La recensione su Ogro

Name: La recensione su Ogro
Item: Ogro
Rating: 4
Author: emmepi8

di emmepi8

4 stelle

Pontecorvo non è assolutamente un signor nessuno al cinema, ma , come ho accennato altre volte, dopo due ottimi film come Kapò e La Battaglia di Algeri, il suo discorso cinematografico in pratica è concluso ed ha fatto molto bene ad occuparsi di altro, questo film ne è un esempio lampante. La Battaglia di Algeri poteva essere un'ottima testimonianza per poter svolgere un tema come questo e Cristaldi lo prese apertamente in considerazione, imbarcandosi in questa impresa, con un protagonista come Gian Maria Volontè, che cerca la coralità, come è giusto che sia, ma che non basta a risolvere il didascalismo con cui il film è trattato, con dei flash back esili e sentimentalmente superflui. Una dualità di pensiero politico espresso in maniera infantile e scontata, unica cosa che ingrana, senza esagerare, è il clima di suspense, che ha questo punto poteva essere più ingranato salvando il salvabile dal punto di vista dello spettacolo. La parte politica è lieve e non bene affrontata, sia quella franchista che quella del problema basco; il discorso spagnolo era molto importante e la critica alle scelte di strage poteva problematicamente essere proposta in maniera molto più coraggiosa e non solo da sottofondo sentimentale o quasi. Il film si basa sul libro di José Aguirre e parte con il piede sbagliato già in fase di sceneggiatura per essere malamente completato dalla regia di Pontecorvo, che è poi al suo ultimo film; salviamo da tutto la parte della direzione degli attori che raggiunge la la tonalità giusta asciutta e senza sbavature, malgrado la sceneggiatura.