Susy è cieca. Si trova in balia di tre criminali che stanno cercando una bambola imbottita di droga, della quale sono venuti casualmente in possesso lei e il marito. Il più spietato dei tre, dopo aver ucciso i complici, resta a tu per tu con la donna, che però, astutamente, elimina ogni fonte di luce nella casa. Ha inizio una caccia nel buio...
Note
Terence Young è il "padre" cinematografico dell'agente 007, di cui ha diretto i primi tre film. Qui siamo nel regno del thriller puro, con la fragile Hepburn nei panni di una vittima più coriacea del previsto. La suspense è manovrata con abilità.
Scritto dalla mano felice di Frederick Knott e sceneggiato da Robert e Jane-Haward Carrington, Gli occhi della notte è un thriller carico di suspense e claustrofobico che rievoca l'ambientazione scenografica e l'impianto teatrale di un altro successo dello stesso autore, Il delitto perfetto.
Thriller molto claustrofobico, parte molto lentamente per poi raggiungere il climax in un finale molto movimentato. Il film, data la sua natura "teatrale", si regge interamente sull'interpretazione degli attori, tra i quali spicca una mastodontica Hepburn e un ottimo Arkin.
Buon thriller, con una Audrey Hepburn in versione inedita (fa vedere a tutti che non è tagliata solo per le commedie romantiche, ma è davvero una grande attrice) e un Alan Arkin davvero inquietante.VOTO: 8
Piccolo classico di impostazione teatrale, confezionato con cura, ci regala una Audrey H. in grande forma e mai sopra le righe nonostante il personaggio, e una tensione costante.
La Hepburn si dimostra a suo agio anche in questo bellissimo thriller d'interni nel ruolo di una donna cieca, ingannata da tre criminali.Un gioiello di suspence, con ottimi personaggi.Imperdibile.
Adattamento della pièce teatrale omonima di Frederick Knott, “Wait Until Dark” è un grandissimo lungometraggio diretto da Terrence Young all’apice del successo, nonché sostenuto dalla presenza di una magnifica Audrey Hepburn impegnata in una delle più memorabili performance della sua carriera professionale. Nei panni… leggi tutto
Operazione che a teatro è ben giocabile,ma al cinema era tutta da dimostrare,anche perchè c'era da sviluppare una tensione emotiva nello spettatore facendo svolgere per nove decimi la storia all'interno di un bilocale,"Gli occhi della notte" divenne un veicolo ottimo per una Audrey Hepburn entrata nella fase matura della propria carriera,che aveva già girato "Sciarada" nel genere giallo… leggi tutto
Una non vedente (Audrey Hepburn) riesce da sola a difendersi da tre malviventi che con raggiri e minacce le vogliono portare via la bambola nella quale è stata nascosta della droga dopo averla messa accidentalmente nelle mani del marito di lei (Zimbalist Jr.). Scritto dalla mano felice di Frederick Knott e sceneggiato da Robert e Jane-Haward Carrington, Gli occhi della notte è un…
Buon thriller ma onestamente troppo inverosimile. Come ha fatto notare qualche altro utente, la messa in scena poteva prestarsi bene per il teatro ma cinematograficamente risulta decisamente forzata. L'inganno costruito per circuire la protagonista cieca risulta troppo artefatto, per tanti e troppi motivi; è assurdo che la donna riponga fiducia incondizionata in un uomo che si…
Questa Playlist riporta i titoli di alcune pellicole nelle quali i protagonisti per diverse cause (sfortuna, attacchi di animali, sotto minaccia di altre persone) rimangono bloccate, intrappolate in determinati posti…
Sam, un fotografo, e sua moglie Susy, rimasta cieca in seguito ad un incidente, vengono casualmente in possesso di una bambola imbottita di droga che viene attivamente ricercata da tre delinquenti. Costoro, allontanato con un trucco Sam, si recano da Susy spacciandosi rispettivamente per un intimo amico di Sam, un poliziotto, ed un uomo alla vana ricerca della moglie. Susy non sa però…
"L'eterno scontro tra immanenza e trascendenza in rigorosa unità di tempo, luogo e spazio"
Probabilmente la cosa più bella che possa capitare a chi recupera e visiona film che hanno una certa età, è quella di restar spiazzati da pellicole cui non si davano molte chance o comunque sia, non si pensava prima della visione di esse che potessero invece rivelarsi…
Adattamento della pièce teatrale omonima di Frederick Knott, “Wait Until Dark” è un grandissimo lungometraggio diretto da Terrence Young all’apice del successo, nonché sostenuto dalla presenza di una magnifica Audrey Hepburn impegnata in una delle più memorabili performance della sua carriera professionale. Nei panni…
Essendo una delle mie attrici preferite e una delle poche che non si è fatta risucchiare totalmente dal mondo hollywoodiano ma, piuttosto, si è sempre distinta per classe, bravura e scelte di vita, vorrei…
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Commenti (9) vedi tutti
Niente di che
commento di gruvierazScritto dalla mano felice di Frederick Knott e sceneggiato da Robert e Jane-Haward Carrington, Gli occhi della notte è un thriller carico di suspense e claustrofobico che rievoca l'ambientazione scenografica e l'impianto teatrale di un altro successo dello stesso autore, Il delitto perfetto.
leggi la recensione completa di barabbovichThriller di stampo più teatrale che cinematografico, ben recitato ma raffazzonato sul piano della verosimiglianza.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloMasterpiece. Spettacolo per 107 minuti, la parte finale è da vedere e rivedere. Audrey Hepburn oltre i confini, strabiliante.
leggi la recensione completa di Albus96Thriller molto claustrofobico, parte molto lentamente per poi raggiungere il climax in un finale molto movimentato. Il film, data la sua natura "teatrale", si regge interamente sull'interpretazione degli attori, tra i quali spicca una mastodontica Hepburn e un ottimo Arkin.
commento di HorsyBuon thriller, con una Audrey Hepburn in versione inedita (fa vedere a tutti che non è tagliata solo per le commedie romantiche, ma è davvero una grande attrice) e un Alan Arkin davvero inquietante.VOTO: 8
commento di ire91Piccolo classico di impostazione teatrale, confezionato con cura, ci regala una Audrey H. in grande forma e mai sopra le righe nonostante il personaggio, e una tensione costante.
commento di robynestaLa Hepburn si dimostra a suo agio anche in questo bellissimo thriller d'interni nel ruolo di una donna cieca, ingannata da tre criminali.Un gioiello di suspence, con ottimi personaggi.Imperdibile.
commento di Utente rimosso (j.d.)Grandioso thriller dell'epoca d'oro del cinema americano.
commento di zio_ulcera