Regia di Roan Johnson vedi scheda film
Una storia, incredibilmente, vera, di tre ragazzi, nel 1970, che fuggono da Pisa per finire malamente in Austria, nel timore di un golpe fascista in Italia, che appariva imminente. Materiale che diventa una bella commedia, sana e abbastanza sanguigna, mai sopra le righe e che si lascia guardare con gusto. L'esordio di Johnson è sulla falsariga di un film di Virzì, con la sottile malinconìa per quello che ne avrebbe potuto trarre un regista come Monicelli se fosse ancora fra noi. Bel cinema italiano. Se ne sente sempre il bisogno, vista la merda che ormai si produce qui da noi.
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