Regia di Roan Johnson vedi scheda film
non male la storia di questi tre "sfigati" che scappano dall'italia in preda al panico, per la paura che anche da noi possa avvenire un colpo di stato. in effetti vien da ridere a pensare ad una cosa del genere. soprattutto magari per chi non conosce la storia di quegli anni. io pure, credo mi sarei fatto prendere dal terrore di finire in una dittatura dove dalla sera alla mattina sparisci e nessuno sa più dove sei. perchè poi conoscendomi non avrei nemmeno avuto il coraggio di prendere in considerazione l'idea di fuggire. che poi quando parlano coi genitori e vengano presi per inconscenti, pazzi che non hanno altro da fare che burlarsi, non vengano minimamente presi sul serio, può starci. anche io un giorno ho chiesto a mio padre se sentiva qualcosa nell'aria, di pesante, ma probabilmente era troppo impegnato a farsi delle reperibilità notturne per cercare di mettere qualcosa da parte per la famiglia. il tono leggero, grottesco della narrazione, insieme ai visi attoniti e/o allucinati degli attori, non stonano perchè rispecchiano l'andazzo italico. come si prendono su le cose qui in italia. sul ridere, sdrammatizzandole, magari cercando di farle dimenticare, perchè bisogna stare allegri, uscire e comprare magari made in italy, quando non ci sono soldi e ci sono i negozi dei cinesi dove tutto costa estremamente meno. una risata ci paralizzerà come quel film muto dove c'era uno che non riusciva più a smettere di sorridere. ottimi gli attori, a partire dai padri.
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