Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Cinque stelle mi paiono davvero eccessive. E' un buon lavoro ma non un capolavoro, i temi trattati sono abbastanza comuni nella letteratura del genere ed Hitchcock fa valere il suo mestiere agendo perfettamente sulle tempistiche e la suspance. La storia funziona e cattura, gli interpreti sono carismatici e tutto va come deve senza particolari colpi di scena o elementi da segnalare. Un agente contatta la figlia di una spia russa per portarla nel controspionaggio. L'agente si innamora della spia e ne è ricambiato; in maniera per nulla professionale, da un lato le chiede di concupire il nemico ma poi le rinfaccia di essere donna di facili costumi. Una via di mezzo tra una storia d'amore ed una spy story che non è, in fondo, nè l'una nè l'altra cosa visto che come storia d'amore appare piuttosto tiepida e come spy story è priva di ogni colpo ad effetto, mostrandosi infine molto prevedibile e senza nulla da segnalare, fatto salvo il bacio più lungo della storia che è piuttosto una somma di piccoli bacetti dati con pochissima convinzione.
Un buon film ma al di sotto di tanti capolavori.
Molto brava, il personaggio più intenso.
Inespressivo. Se non fosse per la sua grande presenza scenica ed il suo fascino ci sarebbe da dargli un'insufficienza sicura.
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