Espandi menu
cerca
Paura su Manhattan

Regia di Abel Ferrara vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 166
  • Post 16
  • Recensioni 10872
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Paura su Manhattan

di mm40
4 stelle

Sarebbe ingeneroso liquidare questo Paura su Manhattan dicendo che, così come Nicholas St. John ha scritto la terza sceneggiatura identica, Abel Ferrara ha girato il terzo film identico: e allora saremo pure ingenerosi, ma di certo non tanto lontani dalla verità. Perché rispetto ai precedenti The driller killer e L’angelo della vendetta, la differenza qui è soltanto una: e cioè che il narratore prende le distanze dall’assassino per soccorrere le vittime, in una visione più tradizionale del thriller; un passo avanti, lontano da Taxi driver (e finalmente!), ma la storia non brilla assolutamente per originalità o colpi di scena. E’ soltanto l’ennesimo rimpasto dell’angosciante ritratto di un degrado metropolitano portato al parossismo da delinquenza, brutalità, freddezza nei rapporti, mancanza di comunicazione. Ferrara stavolta ha a disposizione dei nomi di serie A, ma qui nessuno potrebbe fare comunque la differenza: bravi, ma in questo senso superflui, Tom Berenger, Jack Scalia, Melanie Griffith (che raramente indossa qualcosa oltre alle mutande) e Rossano Brazzi; persino le musiche (di Dick Halligan, semisconosciuto) sono di una banalità sconfortante. 4/10.

Sulla trama

Un serial killer si aggira per i vicoli di New York, nottetempo, eliminando prostitute e ballerine dei locali a luci rosse. La polizia brancola nel buio, la mafia comincia a innervosirsi.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati