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Trama

Ungheria, seconda metà degli anni '70. Laci e Iren sono sposati da sette anni e hanno una bambina, Krisztike. Da tempo hanno presentato domanda per l’assegnazione di un appartamento, ma, nonostante i numerosi solleciti, non sono ancora riusciti ad ottenere nulla. Nell’attesa, si trovano costretti ad abitare nella casa dei genitori di lui. La convivenza forzata è causa di continue tensioni, dovute soprattutto al carattere autoritario e arrogante del padre di Laci, che non perde occasione di criticare pesantemente la nuora. Arriverà addirittura ad accusarla di immoralità e a metterla alla porta, distruggendo definitivamente la vita familiare di suo figlio.  

Note

Primo lungometraggio di Béla Tarr.

Commenti (2) vedi tutti

  • Spietato...in sette anni l'ho solo picchiata due volte dice il marito...vabbe' se ci mettiamo pure il suocero carogna e dalle mani lunghe la situazione è disastrosa.Questo è il quadro per chi vuole vedere il film.

    commento di ezio
  • Consuetudini e problemi di una coppia Ungherese nella fine anni '70 con risvolti lavorativi,familiari appunto ed anche economici,comunque abbastanza noioso come spesso i Films di Bela Tarr.voto.4.

    commento di chribio1
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Recensioni

La recensione più votata è positiva

OGM di OGM
8 stelle

I drammi della gente comune. Gli inferni della normalità. Béla Tarr, nel titolo di questo film, ironizza sulla tradizionale immagine del focolare domestico come luogo di pace e di calore. Nello stesso tempo coglie l’occasione per rivolgere la solita accusa di cinica inefficienza al sistema burocratico che, nell’Ungheria del secondo dopoguerra, anziché regolamentare la distribuzione delle… leggi tutto

3 recensioni positive

2014
2014
Nel mese di aprile questo film ha ricevuto 5 voti
vedi tutti
locandina
Foto
2013
2013

Recensione

hallorann di hallorann
8 stelle

L’esordio cinematografico di Bèla Tarr è quanto di più lontano ci si possa immaginare da quello che vedremo da KARHOZAT – PERDIZIONE in poi. L’uso del b/n è lo stesso ma stile e contenuti cambiano radicalmente. Tarr era uno giovane studente che filmava la realtà sociale del suo paese nella seconda metà dei settanta ungheresi. Iren vive a casa dei suoceri con la figlioletta mentre il…

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2012
2012
Nel mese di aprile questo film ha ricevuto 3 voti
vedi tutti

Recensione

ed wood di ed wood
8 stelle

Il giovane Bela Tarr era un fan sfegatato di Fassbinder. Non si direbbe proprio. :-) Ammirava anche Cassavetes, che di fatto è l'unico referente per questa sua operetta di fine anni 70, quando non aveva ancora elaborato la sua proverbiale estetica della durata, fondata su avvolgenti piani-sequenza. Tuttavia, già in questa sua acerba prova, emerge una cura di luce ed inquadratura inaspettata…

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2011
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