Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Film molto interessante e con ottimi attori. Nonostante questo non mi ha conquistato, anzi è per me tra i meno belli di Hitchcock. Certamente non brutto, non è tra quelli che riguarderei.
Due giovani studenti, Brandon Shaw e Phillip Morgan, uccidono un amico per puro gusto estetico, per verificare le loro teorie da superuomini. Dopo averlo strangolato con una corda, nascondono il cadavere all'interno di una cassapanca che utilizzano in seguito come tavola imbandita per un piccolo party a cui hanno invitando i parenti e la fidanzata dell'ucciso e Rupert Cadell, un loro ex-professore che provocherà la confessione dei due giovani
La versione italiana ed il relativo doppiaggio stravolgono il senso dell'omicidio: il dialogo stravolge il presupposto del delitto estetico, lasciando invece intuire che l'omicidio sia avvenuto senza intenzionalità, ma solo per una fatalità indotta dal cattivo comportamento della vittima verso i suoi assassini.
A causa del Codice Hays in vigore negli anni '40 non è esplicitamente evidenziato che i due studenti sono in realtà una coppia (facilmente intuibile sin dai primissimi minuti).
La vicenda si svolge tutta all'interno dell'appartamento, mentre la macchina da presa è in continuo movimento. Il film è uno dei più sperimentali di Hitchcock che lascia molte tecniche cinematografiche standard per consentire le lunghe scene ininterrotte. E' anche stato il suo primo film a colori.
Quando venne distribuito le recensioni furono discordi e l'accoglienza del pubblico piuttosto fredda.
Varie associazioni sociali ed educative d'America condannarono il contenuto del film come pericoloso e immorale e alcune sale europee si rifiutarono di proiettare il film e pretesero dalla Warner la sostituzione con un'altra pellicola.
E' un film oggi celebrato da critica e pubblico, tuttavia non mi ha conquistato.
Voto: 6.5/10
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