Funicolì Funicolà, un maniaco omicida, minaccia di far saltare l'organizzazione del Primo Festival Nuova Napoli. Sulle sue tracce si mette un uomo spalleggiato dalle forze dell'ordine.
Note
Per l'esordio alla regia di Lello Arena, Massimo Troisi mette a disposizione un suo soggetto che non ha molto a che vedere con i suoi film. Musiche di James Senese.
Un film thriller-comico non da buttare, anche se secondo me vari sketch la tirano troppo per le lunghe e la regia pecca di fantasia, ottime le partecipazioni di James Senese e Massimo Troisi
Film sbilanciato con frequenti sbandate tra la sceneggiata napoletana thriller e il poliziottesco all'italiana,alterna momenti divertenti a momenti sciocchi, tensione scarsa ma gli attori se la cavano bene.voto 6 -
Strappa a malapena la sufficenza, ho visto di meglio dalla coppia Arena - Troisi. Micro parte per Troisi, meritava di più. Tensione e suspense ai minimi, il finale non convince per niente.
Anni '80, anni di cambiamenti e trasformazioni per Napoli ed il suo popolo. L'arte cambia e muta. La musica vede la sua più grande trasformazione, dalle popolari 'Reginella' e 'Torna a Surriento' si passa al progressive rock degli Osanna e al Blues di Pino Daniele. Le tradizioni napoletane che da tempo sono state simbolo di un popolo stanno per essere attaccate e allontanate a… leggi tutto
Peccato che il film di Arena e Gasparini non abbia avuto, all'epoca, un meritato successo. Forse erano ancora i tempi dei trionfi del Monnezza e delle commediole, molto più scontate, di Pozzetto e Montesano. Soltanto l'invenzione di un serial killer che si battezza Funiculì Funiculà meriterebbe al film di rimanere agli onori delle cronache del cinema di commedia italiano. NO… leggi tutto
Un serial killer terrorizza Napoli, minacciando e poi uccidendo tutte le star che accettano di prendere parte a un grandioso festival partenopeo: le prime vittime sono James Senese e Massimo Troisi. Un impacciato giornalista si mette sulle tracce del maniaco, combinando in effetti solo guai; una sua collega, più scaltra, arriverà invece alla verità.
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Quanto è riuscito a farsi volere bene Lello Arena nella vita? Credo che la risposta si possa trovare nella visione di questa sua pellicola di cui è autore e in parte anche regista, insieme a Lodovico Gasparini che dopo questa ed un’altra esperienza si è dato alla televisione (per fortuna!). Tra i protagonisti di quello che viene definito un noir (di altri tempi e…
Un omicida turba il Festival Nuova Napoli perché vuole che Napoli resti ancorata al passato. Due giornalisti indagano...
E' un filmetto scialbo e vacuo, con una sceneggiatura piena di contraddizioni e di voragini e diretta malamente. Poche gag vanno a segno e Lello Arena non riesce a reggere il film da solo. Solo la presenza di Troisi strappa qualche sorriso.
Sull'onda dello stupefacente successo arriso all'esordio sul grande schermo di Massimo Troisi, da attore e regista, con "Ricomincio da tre", l'anno seguente uscì "No, grazie, il caffè mi rende nervoso", che vedeva protagonista Lello Arena, compare di Troisi nel gruppo comico "La Smorfia", comprendente anche Enzo De Caro. Se De Caro volle girare il "suo" film con "Prima che sia…
Anni '80, anni di cambiamenti e trasformazioni per Napoli ed il suo popolo. L'arte cambia e muta. La musica vede la sua più grande trasformazione, dalle popolari 'Reginella' e 'Torna a Surriento' si passa al progressive rock degli Osanna e al Blues di Pino Daniele. Le tradizioni napoletane che da tempo sono state simbolo di un popolo stanno per essere attaccate e allontanate a…
Un serial killer terrorizza Napoli, minacciando e poi uccidendo tutte le star che accettano di prendere parte a un grandioso festival partenopeo: le prime vittime sono James Senese e Massimo Troisi. Un impacciato giornalista si mette sulle tracce del maniaco, combinando in effetti solo guai; una sua collega, più scaltra, arriverà invece alla verità.
La…
"Mi piacerebbe tanto rivederlo, ma non esiste più in commercio..."
"Ce l'avevo registrato, ma sarebbe bello se lo pubblicassero finalmente in dvd..."
"L'ho visto una volta in televisione quando ero piccolo e…
di Stefano Falotico
Che il nichilismo abbia preso il sopravvento, oh, è noto. Impazzano film come The Wolf of Wall Street, serie come Breaking Bad, True Detective e Hannibal. Bello, tutto bello, fa…
Da mio padre ho ereditato, oltre alla passione per il cinema, la passione per il caffè. Lo ricordo ancora quando la mattina si alzava per primo , andava subito in cucina a mettere su la caffettiera napoletana e la…
Questo è un invito ufficiale per prenderci tutti quanti un caffè insieme (in modo virtuale,si intende),ritroviamoci tutti qui,su questa play,venerdì 20 Agosto, alle 16,30. chi non potesse…
http://www.youtube.com/watch?v=Minddefdy-I Ho chiesto a Don Raffaè, mi ha detto che lui gli autori che scrivono di mafia li strozzerebbe con le sue mani, e che il paese è pronto per la Guerra Civile...…
Peccato che il film di Arena e Gasparini non abbia avuto, all'epoca, un meritato successo. Forse erano ancora i tempi dei trionfi del Monnezza e delle commediole, molto più scontate, di Pozzetto e Montesano. Soltanto l'invenzione di un serial killer che si battezza Funiculì Funiculà meriterebbe al film di rimanere agli onori delle cronache del cinema di commedia italiano. NO…
Editoriale al vetriolo stamane su Film Tv. Il Fittante nazionale ha sparato a zero un po' su tutti. Non cerco scuse per chi lo ha offeso (privatamente per altro), ma solo per chi avrebbe, magari, gradito un prequel…
Grazie mille Paola per la sua lettera alla gentile redazione!!Chiedendo un forum ha interpretato il sentimento nazionale!!Nostra paladina,la nomino pricipessa del sito!!
Il film ha un intento satirico sulla 'napolitanità', sia come un attaccamento alla tradizione che "nun ha da cagnà", sia come un volerla a tutti i costi rinnovare. Ci sono diversi momenti esilaranti (Troisi nei panni di se stesso che simula la sua aggressione, la gag della pistola "pensa a mamma tua che chiagne e si dispera!" per citarne alcune) e l'idea di fondo è interessante. Purtroppo…
Sullo sfondo di una Napoli meravigliosamente anni ’80, si sviluppa la trama di questo atipico “No grazie, il caffè mi rende nervoso”, mix tra poliziottesco, giallo e commedia che ha come protagonisti un bravissimo Lello Arena e con la solita partecipazione esilarante di Massimo Troisi.
Il film non è un granché, anzi, se non fosse per qualche battuta scompisciante, la presenza del…
Un film insolito, simpaticamente sgangherato, sicuramente interessante per diversi aspetti. E' parodia giallo-comica che prende in giro sia gli stereotipi dell'ingombrante tradizione partenopea (il killer si fa chiamare Funikulì Funikulà), sia i tentativi di rinnovare Napoli a tutti i costi (esemplare la battuta di Troisi "ma perchè nessuno dice mai: Mantova deve cambiare?). Lello Arena e…
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Commenti (10) vedi tutti
Un film thriller-comico non da buttare, anche se secondo me vari sketch la tirano troppo per le lunghe e la regia pecca di fantasia, ottime le partecipazioni di James Senese e Massimo Troisi
commento di frankdeniroMediocre.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiFilm sbilanciato con frequenti sbandate tra la sceneggiata napoletana thriller e il poliziottesco all'italiana,alterna momenti divertenti a momenti sciocchi, tensione scarsa ma gli attori se la cavano bene.voto 6 -
commento di wang yuStrappa a malapena la sufficenza, ho visto di meglio dalla coppia Arena - Troisi. Micro parte per Troisi, meritava di più. Tensione e suspense ai minimi, il finale non convince per niente.
commento di lonestardivertente in certi punti fa ridere parecchio, James Senese mitico.
commento di legolas8
commento di danandre67Arena grande e superbo Troisi
commento di antonio de curtisIrresistibile, ogni volta che lo rivedo mi fa ridere sempre di più. Voto 7,5
commento di jeffwinee che è pure film questo. a me non è piaciuto.
commento di antonio88Divertentissimo thriller-comico alla napoletana!
commento di antimes