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Nightmare 5. Il mito

Regia di Stephen Hopkins vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Nightmare 5. Il mito

di axe
6 stelle

Nightmare, capitolo quinto. Alice, dopo aver sconfitto Freddy, come raccontato nell'episodio precedente, è fidanzata con Dan ed immagina una vita felice dopo aver concluso il ciclo di studi. Ma il mostro torna a colpire, influenzando i sogni di Alice con sempre maggiore intensità. In uno di questi incubi appare Amanda, la suora generatrice di Freddy, della quale si parla nel terzo episodio. Mentre l'incredulità di chi la circonda, accompagna il terrore crescente di Alice, Freddy scatena la consueta sequenza di omicidi tra gli amici della protagonista, la quale scopre di essere incinta. Avendo maturato la convinzione che Freddy voglia impossessarsi del figlio non ancora nato, Alice passa, insieme a chi le rimane vicino, al contrattacco. E' determinante, nella lotta, la presenza del tormentato spirito di Amanda. Diretto dal regista Stephen Hopkins, il quinto episodio della saga di Freddy è di certo più inquietante dei precedenti, nei quali il mostro dall'artiglio metallico appariva ridotto a macchietta. In questo racconto, aggredisce la vittima predestinata prendendo di mira ciò che ha di più caro, la creatura che porta in grembo. Freddy palesa le sue intenzioni mostrandosi in incubi e visioni mentre minaccia, fisicamente e moralmente - blandendone una  "proiezione futura" - il bimbo ancora non nato, al quale verrà dato nome Jacob. Al consueto canovaccio degli episodi di Nightmare - scoperta del male, superamento dell'incredulità, collaborazione tra le potenziali o future vittime del mostro, scontro nel sogno, "territorio di caccia" di Freddy - s'intreccia il tema dei rischi e dolori connessi alla maternità, quali gli estremi coraggio e sofferenza di Amanda, destinata a sopprimere quello che di fatto è un suo figlio, la cui nascita è mostrata in una sequenza ben più raccapricciante di quelle che ci hanno abituato a vedere Freddy come una - in fondo - simpatica canaglia. Momenti che comunque non mancano; ancora una volta, il mostro strumentalizza ossessioni, passioni, tendenze dei personaggi e della loro società, rappresentata con tratto critico. L'epilogo racconta dell'ennesima sconfitta di Freddy; ma Nightmare ritornerà. Gli attori intepretano i loro personaggi senza particolari guizzi. Gli effetti speciali sono gradevoli; le ambientazioni dei sogni richiamano atmosfere dark fantasy. Ma l'orrore, questa volta, c'è. Si soffre e si trema per i dolori patiti dalle madri rappresentate nel film. Benchè non sia rimasto particolarmente impressionato dalla visione, per la nuova tematica introdotta, ritengo di poter "concedere" una sufficienza anche a questo episodio !

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