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Narciso nero

Regia di Michael Powell, Emeric Pressburger vedi scheda film

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La recensione su Narciso nero

di Baliverna
10 stelle

Non una rappresentazione della repressione sessuale sulle suore, ma uno studio su come un ambiente negativo possa influenzare pesantemente persone che hanno le migliori intenzioni; questo sembra a me questo film. La negatività del “monastero” viene dipinta con molti tratti lungo tutto il corso del film, sì da farne quasi un discorso insistito. A partire dai moniti iniziali di Mr Dean, la vita in quel luogo è uno stillicidio di molte piccole difficoltà e piccoli disturbi, che messi assieme, tuttavia, generano un peso insostenibile. Lo stesso spettatore riceve una progressiva sensazione di sottile disagio: il santone imperturbabile, i molesti avventori del monastero (la ragazza maliziosa, il principe goffo e molesto), la domestica bisbetica e pazzoide, il vento incessante, il generale invadente che paga gli avventori.... Tuttavia è forse lo stesso passato del luogo a pesare e a influenzare negativamente il presente. Il fatto che l'edificio sia stato una casa di orge sembra averlo riempito di una negatività che continua ad agire su chi vi abita, tanto più se queste sono donne che hanno fatto voto di castità. Il passato di ciascuna di loro ritorna prepotente sotto forma di tentazione schiacciante, quando fino ad allora erano andate avanti serenamente. La suora che impazzisce è proprio inquietante, ed è interessante notare come sia una violentissima gelosia a farla definitivamente uscire di senno. Quanto alla superiora (una brava Deborah Kerr), certo, i dubbi sull'autenticità della sua vocazione ci sono, ossia c'è il sospetto che sia entrata in convento per dimenticare una delusione amorosa. Ma tra questo e dire che i due registi parlino delle conseguenze della repressione sessuale sulle suore ce ne passa. Del resto, che la vocazione si autentica o no, la tentazione aspetta tutti al varco, qualunque sia il proprio stato di vita.
E' un film problematico e ricchissimo di spunti, che non impone soluzioni o tesi di sorta. E' un altro capolavoro della migliore accoppiata di registi della storia del cinema.

 

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