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The Bay

Regia di Barry Levinson vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su The Bay

di zombi
7 stelle

si fa un pò fatica a star dietro a tutti i mezzi di ripresa col quale si è ricostruito il found footage(ripensando a CANNIBAL HOLOCAUST che poteva contare solo sulla pellicola di una telecamera dei reporters c'è di che sorridere)però l'horror-natura-contro di barry levinson è efficace e centra il bersaglio: mette a disagio. 

tra la perdita radiottiva della vicina centrale nucleare, il guano dell'allevamento di polli ammassato a tonnellate vicino all'acqua e riversato in essa, dei piccoli pidocchi d'acqua si ritrovano a diventare enormi in pochissimo tempo ed entrare a contatto con gli esseri umani semplicemente quando questi entrano a contatto con l'acqua... acqua che viene usata per bere e farsi il bagno nelle piscine e altro grazie al contestato desalinizzatore. 

insomma, l'uomo vuole la moglie ubriaca e la botte piena e in un modo o nell'altro qualcosa gli si rivolta contro.

ma non è una vendetta dei trifidi, o zombi resuscitati da strane onde da venere. qui si parla di tranquilli esseri marini, che esistono dal brodo primordiale che semplicemente ritrovandosi più forti e aggressivi, fanno un salto nella catena alimentare e da meri pidocchi diventano mangiatori di carne, umana. 

la carneficina ha inizio e come al solito le autorità fanno la parte dei cattivi perchè per non diffondere il panico, azzittiscono le fonti di informazioni con l'aiuto ovviamente dell'F.B.I.

l'utilizzo di mezzi a bassa definizione nell'epoca dei social dove tutto deve essere postato, aiuta a creare scene di puro terrore dove nessuno è al sicuro e chiunque di lì a qualche sequenza può passare dall'essere protagonista, all'essere morto. 

le autorità riescono a rimettere a posto le cose, ma la fine non sarà lieta perchè è risaputo che l'uomo ha una memoria storica piuttosto labile, soprattutto in un mondo capitalistico dove si continua a rimandare il bene della terra, come non fosse il nostro, per la rincorsa spasmodica al guadagno.

anche questo è un messaggio usurato, ma mai così attuale.

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