Per me una grande sorpresa venire a conoscenza del mondo degli "Hunger games". Un mondo a sé stante, come quelli di Harry Potter, Guerre Stellari ed il Signore degli Anelli, e di cui infatti è nata rapidamente la Saga (a quanto mi risulta, 4 episodi cinematografici tra il 2012 ed il 2015). Un mondo destinato ad essere ricordato. Perciò non tentate di evitarlo, tanto prima o poi sarà lui a venirvi a trovare. L'unica avvertenza, se magari pensate di non essere preparati al suo incontro, è di leggerne prima il libro se siete buoni lettori (Qualcuno ne raccomanda addirittura la lettura in lingua originale per miglirare il nostro inglese!).
Gli ingredienti del successo ci sono tutti. Tanta avventura (una via di mezzo tra le lotte dei gladiatori e la sopravvivenza scoutistica). L'amore (con indecisione tra lui e l'altro). Tanta fantasia (semi-fantascientifica). In più un pizzico di reality, sulla scia di "The Truman Show", che lo rende particolarmente moderno; e un tocco di fantapolitica, col contrasto tra il distretto rurale ed arretrato e la capitale moderna e sfruttatrice (Il contrasto tra il bene ed il male, i buoni e la grande organizzazione dei cattivi che tiene soggiogato il mondo ma di cui in qualche modo anche tutti i buoni fanno parte).
Unico neo, ma inevitabile in base al copione, una certa eccessiva crudezza in alcune immagini, per cui il film si è meritato il bollino rosso.
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