Charlot con l’escamotage del metalinguaggio, incontra Arbuckle, Normand e Sterling che interpretano se stessi: è l’ufficiale entrata nella Keystone da protagonista per Charles Chaplin.
E fu subito metacinema, anche per l'omino di Chaplin, che tenta appunto di inserirsi nel mondo del cinema, con una buona dose di presunzione che gli fa combinare diversi pasticci. Ancora embrionale.
Andando così a naso direi che “A Film Johnnie” è la prima volta del cinema al cinema. Chaplin, ancora ai primi mesi a Hollywood e ancora diretto da altri (George Nichols per l'occasione), fa si che il suo mitico personaggio Charlot, comunque ancora in fase di perfezionamento, entri a contatto -con conseguenze bonariamente catastrofiche- con quel mondo della celluloide… leggi tutto
“Charlot fa del cinema”, anche titolato “Charlot entra nel cinema”, ma per gli anglofoni conosciuto con almeno quattro titoli (tra cui il più usato è “A film Johnnie”) è una pellicola che in qualche maniera ufficializza l’entrata di Chaplin nel gotha Keystone. La storia narra infatti dell’omino che irrompe clandestinamente… leggi tutto
“Charlot fa del cinema”, anche titolato “Charlot entra nel cinema”, ma per gli anglofoni conosciuto con almeno quattro titoli (tra cui il più usato è “A film Johnnie”) è una pellicola che in qualche maniera ufficializza l’entrata di Chaplin nel gotha Keystone. La storia narra infatti dell’omino che irrompe clandestinamente…
Andando così a naso direi che “A Film Johnnie” è la prima volta del cinema al cinema. Chaplin, ancora ai primi mesi a Hollywood e ancora diretto da altri (George Nichols per l'occasione), fa si che il suo mitico personaggio Charlot, comunque ancora in fase di perfezionamento, entri a contatto -con conseguenze bonariamente catastrofiche- con quel mondo della celluloide…
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Commenti (4) vedi tutti
Tra i corti di Chaplin realizzati alla Keystone, questo è uno dei migliori. Ha brio e qualche gag diverte ancora oggi.
commento di Carlo CerutiUno Charlot ancora in fase di perfezionamento all'interno del primissimo film del cinema nel cinema.
leggi la recensione completa di marcopolo30Charlot con l’escamotage del metalinguaggio, incontra Arbuckle, Normand e Sterling che interpretano se stessi: è l’ufficiale entrata nella Keystone da protagonista per Charles Chaplin.
leggi la recensione completa di scandonianoE fu subito metacinema, anche per l'omino di Chaplin, che tenta appunto di inserirsi nel mondo del cinema, con una buona dose di presunzione che gli fa combinare diversi pasticci. Ancora embrionale.
commento di sasso67