Regia di Peter Faiman vedi scheda film
Sicuramente fu una sorpresa quando nell'86-87 questa commedia australiana fece polpette al box-office mondiale di supercampioni d'incasso come "Top Gun"e "Platoon".Diretta da un regista quasi anonimo,interpretata da un comico della terra dei canguri visto da noi in qualche comica che sfotteva un agente segreto,"Mr.Crocodile Dundee" è una pellicola molto ingenua,se si vuole,dove il buon selvaggio Mitch Dundee arriva dall'Australia a New York dopo un reportage su di lui realizzato da una bella giornalista,e stupisce chi lo incontra con il suo bizzarro e molto schietto modo di fare.Simpatico,anche se a volte è un po'banale,questo film baciato da una fortuna immensa indovina qualche scena effettivamente piuttosto ilare,ha una morale "verde" che gli fa guadagnare simpatia,e l'idea migliore cinematograficamente parlando che gli va riconosciuta è il chiarimento finale -dichiarazione tra l'eroe e la bella alla stazione della metropolitana,con una sorta di telefono senza fili a gran voce tra lui e lei divisi da una piccola folla di viaggiatori.
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