Regia di Leonardo Pieraccioni vedi scheda film
Fortunatamente il cinema italiano è morto da un pezzo, altrimenti chissà quanto avrebbe potuto soffrire alla visione dell'interminabile serie di aborti su pellicola fastidiosamente generati dalla disdicevole ditta Pieraccioni / Veronesi. Ma se per il secondo c'è solo la (pur immensa) colpa della sceneggiatura, per il primo c'è l'aggravante della regia e della parte da protagonista. La domanda è d'obbligo alla visione di questo ennesimo cassonetto straripante banalità, dialoghi da seconda elementare, personaggi inconsistenti e ottimismo isterico: ma quanto ancora possono andare avanti i due suddetti criminali cinematografici, riproponendo sempre e soltanto la medesima, disgustosa salsa? Pieraccioni ragazzone sfigato in amore che incontra una superfotomodella e, grazie a un'ineffabile simpatia e modestia, riesce a farla sua: e vissero tutti felici e contenti, tranne ovviamente il pubblico. 'Comico toscano alla camomilla', lo definì anni fa il Morandini: come dargli torto? Per tirare un po' su il tono del lavoraccio, come sempre, Pieraccioni è costretto a chiamare qualche sagoma forte: Ceccherini stavolta non può (ma offre comunque una comparsata verso la fine) e quindi ci pensa il bravo e pertanto sprecato Papaleo a vestire i panni del cafone inverecondo, macchietta riuscita tanto quanto lo è l'umiliazione dello stereotipo del terrone: manco Calderoli saprebbe scrivere personaggi tanto retrogradi e superficiali al limite del razzismo. Caratteristica che d'altronde non manca mai nei film di Veronesi / Pieraccioni; così come è un elemento tipico in ogni cast quello della bellona inconsistente, ruolo rivestito alla pefezione qui da Ariadna Romero. Brevemente compaiono anche Maurizio Battista, Shel Shapiro, Maria De Filippi e Barbara Bouchet, le ultime due nei panni di loro stesse. In sostanza Finalmente la felicità ha un solo pregio: a un certo punto finisce. 1/10.
Alla morte della madre, il professore di musica Benedetto scopre di avere una sorellastra: si tratta di una bambina, Luna, adottata a distanza dalla madre molti anni prima. Oggi quella bambina è diventata una meravigliosa ragazza e fa la modella: tutto è destinato a cambiare quando Luna irrompe di persona nella vita di Benedetto.
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