Regia di Ben Palmer vedi scheda film
La solita stupida commedia demenziale su adolescenti in trasferta estera alla ricerca di esperienze sessuali totalizzanti? Sicuramente.
Comicità escrementizia che si basa su escreti e secreti oltre che su tutte quelle basse pulsioni che fanno pensare più all'animale che all'uomo? Può darsi.
La riedizione inglese del nuovo millennio dei giovani arrapati di Porky's ibridati con i maniaci delle torte calde di American Pie? Direi di si.
Liquidare però così questo filmetto balneare sarebbe perlmomeno superficiale perchè si presta ad alcune considerazioni in rapporto ad analoghi prodotti italiani.
La comicità di The Inbetweeners movie è per certi versi paragonabile a quella dei nostrani cinepanettoni per quanto riguarda la volgarità a piene mani di cui è cosparso letteralmente il film. Eppure c'è qualcosa che differenzia i prodotti e parliamo in primis di quell'aria anarchica politically uncorrect che fa maltrattare bambini noiosi e se la prende con nerds,minoranze varie, nani e vacanzieri all'estero ed in seconda battuta di una confezione nettamente superiore al prodotto italiano.
E comunque c'è il sempiterno tema dell'iniziazione sessuale , della perdita della verginità che da noi non viene quasi mai trattato,come se si avesse paura di raccontare l'adolescenza.
Altra cosa che accomuna il film a certi prodotti italiani è la derivazione da una serie televisiva (a noi praticamente sconosciuta),un pò come i nostrani Soliti Idioti.
Ma se il film italiano riprende la sit com televisiva perdendo in parte per strada la sua aria stralunata e comunque nuova, il film inglese ripropone sempre la nutrita sequela di umiliazioni a cui vengono sottoposti i protagonisti ,cambiando solamente lo sfondo.
Non più l'Inghilterra e la routine quotidiana scolastica e non,ma Creta e tutto l'armamentario dei film vacanzieri.
Altra cosa da non sottovalutare è che Finalmente Maggiorenni è stato uno dei maggiori successi al box office inglese dove ha totalizzato più di 52 milioni di euro(al cambio) in un mercato che per incassi totali è sovrapponibile a quello italiano.
Però in patria è uscito in pieno agosto,qui naturalmente deve essere mandato al massacro nel mese di gennaio.Un film balneare in mezzo a quelli natalizi.
Il vaso di coccio in mezzo a quelli di piombo.
C'è da dire anche che un film del genere non può avere successo oltre i confini sia per la specificità del fenomeno televisivo da cui è tratto sia anche per la comicità verbale di cui a tratti abusa e che si rivela praticamente intraducibile all'estero.
Però in qualche situazione devo ammettere, anche con un pò di vergogna, di aver riso di gusto.
Film stupidino( ma molto meno di quello che sembra) che flirta con la demenzialità, fa cucù alla paranoia alcolica e gioca a rimpiattino con la scorrettezza politica.
Quanto basta per staccare le connessioni neuronali per un ora e mezza e regredire mentalmente allo stato di jena ridens.
Nascondere poi le tracce della visione escrementizia proprio come fanno i gatti nella sabbietta.
non così sciatta come si presupporrebbe
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