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The Lady

Regia di Luc Besson vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su The Lady

di claudio1959
8 stelle

The Lady è un film del produttore e regista francese Luc Besson, racconta con il suo consueto gusto dello spettacolo una storia vera, lo fa non in modo agiografico, ma cercando di rispettare i fatti e le persone, che con le loro azioni, sono entrate nella storia della Birmania. La straordinaria vicenda umana e politica girata in modo avventuroso di Aung San Suu Kyi, cui presta il volto, nel ruolo della vita secondo me Michelle Yeoh, che siamo stati abituati a vedere in film diversi da questo e gli va dato il merito di aver talmente creduto nel progetto, dal diventare veramente la pacifista da lei rappresentata, ha coinvolto anche il suo compagno Jean Todt ex manager scuderia Ferrari, che appare come produttore esecutivo del film, che narra la lotta della pacifista e politica birmana, contro il regime dei militari, una dittatura feroce, abituata a reprimere nel sangue le rivolte del popolo vessato ed umiliato. Aung San Suu Kyi, vinse anche nel 1991 il premio Nobel per la pace, non poté neanche ritirare personalmente il premio, perché era ai domiciliari al suo paese e non poteva uscire. Lo ritirano il marito inglese ed i suoi due figli, per conto suo, una delle scene più importanti del film tra le molte, sottolineate dalla splendida colonna sonora di Éric Serra, con anche alcune cover, che hanno lo scopo di rendere più aulico, commovente ed emozionante il film, che racconta in tono epico la lotta tormentata di questa donna per portare la democrazia nel suo paese, non potrà neanche avere al fianco il marito, che a causa del regime ostile, dovrà restare lontano dall’amata moglie, anche quando si ammala di cancro alla prostata e muore il giorno del suo compleanno in ospedale in Inghilterra con i due figli, ma senza l’amata moglie al suo capezzale. Recita il ruolo il sempre bravo David Thewlis. La fotografia sgargiante, come deve essere del fido Thierry Arbogast. Con questo film catartico Luc Besson ha il merito di aver girato un grande film, non al livello di Leon o Il quinto elemento, ma un simil kolossal epico che emoziona fin nelle viscere, ma sincero ed e per questo motivo che mi ha toccato il cuore, non solo di spettatore, ma di essere umano, che ha visto come una piccola donna con coraggio ed abnegazione e sacrificando la sua famiglia arriva ad un grande obiettivo, abbiamo bisogno di esempi, Aung San Suu Kyi: The Lady e’stato un grande esempio. Il film è stato distribuito in Italia dalla casa di distribuzione GOOD FILMS, di Ginevra Elkann e Lapo Elkann.

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