Regia di Edoardo De Angelis vedi scheda film
L'opera prima di Edoardo De Angelis è un sorprendente film che ambisce ad essere una specie di 'Gomorra' in tono minore: anch'esso ambientato in Campania e costellato di personaggi a dir poco stravaganti, ha dalla sua una felice mano registica nella costruzione delle singole scene ma manca di un po' di compattezza nel collegare le differenti 'anime' - mélo, gangster, grottesco - che lo compongono.
Quasi felliniana la prima sequenza con la bufala calata dall'alto, le mozzarelle che cadono nella piscina e i commensali che si tuffano dentro, mentre l'amplesso tra la prosperosa cantante impersonata da Aida Turturro e l'amante Massimiliano Gallo (il cui personaggio, Angelo Tatangelo, rifà il verso a gigi D'alessio) che si conclude con esiti tragicomici sembra provenire dritto dritto da un film di Lina Wertmuller.
Di spicco le prove di un elegante Andrea Renzi, il 'ragioniere' e di Luisa Ranieri, affascinante e determinata figlia del boss dell'industria casearia.
Colorato ed eccessivo, una boccata d'aria fresca per il cinema, sempre più 'governato' da esangui commedie nazional-popolari.
Voto: 7.
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