Espandi menu
cerca
Punto d'impatto

Regia di Matthew Chapman vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Punto d'impatto

di FilmTv Rivista
2 stelle

Punto d’impatto è un thriller esistenziale che tanto ha fatto discutere al Sundance Film Festival 2011. Motivo del contendere il regista Matthew Chapman, già sceneggiatore di successo (La giuria, da Grisham) ma soprattutto scrittore, intellettuale razionalista e ateo, nonché pronipote di Charles Darwin. Come da noi Odifreddi, ma senza la matematica. C’entra tutto questo con il film? C’entra, seppure per vie contorte. I fatti: Gavin, giovane legale, ateo, sta in equilibrio precario sul davanzale di un grattacielo. Hollis è il poliziotto che dovrebbe convincerlo a non buttarsi, ma ha un sacco di casini e manca poco che chieda di poter salire pure lui sul davanzale. Gavin ama Shauna, moglie di Joe, cristiano fonda-mentalista. Il quale non ha preso bene la tresca e forse ha spinto Gavin sul benedetto cornicione. Al di là del farraginoso intreccio, la domanda alla quale la storia cerca faticosamente di rispondere riguarda la fede in una vita oltre la morte. La perdita di una persona a te cara è relativa (o no) se credi nell’aldilà? Se paragonato a The Tree of Life di Malick, il film di Chapman appare pacchiano oltre le intenzioni. La perplessità non è tanto di merito (ci sta che si voglia volare così alto in un’opera destinata a un pubblico vasto) quanto di metodo. Su questioni come fede, ateismo, evoluzionismo, era proprio necessario costruire un thriller con una trama da Tv movie del sabato sera su Rai2?

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 25 del 2011

Autore: Mauro Gervasini

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati