Regia di Andrew Niccol vedi scheda film
Grande spunto, sceneggiatura così così... Alla fine si è voluto andare sui terreni sicuri dell'action sci fi, non è la prima volta per il talentuoso Niccol, peccato! 6,5 INTERESSANTE
Bella l'idea di fondo, peccato per uno svolgimento convenzionale che ne limita l'approfondimento filosofico alla base della storia. Il tempo è diventato moneta, il capitalista dunque non accumula beni materiali, ma bensi 'immateriali', cogliendo l'elemento astratto alla base stessa dell'idea di denaro. A questo punto con un soggetto dalle tali potenzialità, il complesso di eventi si normalizza nella forma più convenzionale dell'action corrente, sempre gradevole però indubbiamente depotenziato. Il villain comunque funziona e la declinazione in una versione futuristica di Bonnie & Clide affascina anche grazie agli interpreti: un discreto Timberlake (serioso, corrucciato, come a voler sempre dimostrare di essere un attore di livello), affiancato da Amanda Seyfried, capace di sfruttare bene il suo fascino con un viso da ragazza della porta accanto e un corpo dal pronunciato sex-appeal. Andrew Niccol si dimostra ancore una volta un talento imprevedibile .
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