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Il ventaglio segreto

Regia di Wayne Wang vedi scheda film

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La recensione su Il ventaglio segreto

di Lord Holy
6 stelle

Basato sul romanzo Fiore di Neve e il Ventaglio Segreto, scritto dall'autrice Lisa See, il film alterna di continuo due filoni narrativi distinti, l'uno ambientato nella Cina dell'Ottocento e l'altro nell'odierna Shanghai. Sebbene siano fra loro correlati, il secondo appare assai meno interessante rispetto al primo, rispecchiando la freddezza della modernità contro la suggestiva ricchezza della cultura e della tradizione. Inoltre non si può non tenere in considerazione il fatto che l'assoluta gran parte dei lettori del libro denuncino una trasposizione non all'altezza; il che gioca a sfavore dell'opera in questione. A mio avviso si può avvertire, infatti, una sostanziale assenza di ampio respiro. Il dramma, la commozione, l'emozione e la partecipazione discretamente conseguiti da una parte non trovano purtroppo adeguato sfogo nell'altra, della quale infine si stenta persino ad afferrare il senso compiuto e l'obiettivo ultimo. Forse meglio sarebbe stato sacrificare la storia di Nina e Sophia in nome di quella di Giglio Bianco e Fiore di Neve.
Molto belli i costumi e preziosa la colonna sonora, capace di quel tocco speciale davvero utile allo scopo. Promosse le due interpreti principali, in particolare Bingbing Li ma anche Gianna Jun. Peccato solo che a mio giudizio Il Ventaglio Segreto nel suo complesso non sia in grado di scostarsi dalla sufficienza. Riesce certo a non annoiare, nonostante il ritmo compassato, grazie alla sua intensità e profondità. Tuttavia credo fosse lecito attendersi di più. Il suo potenziale mi è parso tradito.

Sulla trama

Cina, XIX secolo. Due bambine giurano di restare amiche per sempre. Cresciute, mantengono fede alla loro promessa comunicando attraverso un ventaglio nelle cui pieghe scrivono messaggi in codice, indecifrabili per i loro mariti che le sottomettono come vuole la tradizione. Parallelamente, nella Shanghai odierna, Nina e Sophia, amiche per la pelle e legate da una sorta di sorellanza, vedono il loro rapporto messo a dura prova dalla modernità. Troveranno anche loro conforto dal linguaggio segreto del passato.

Sulla colonna sonora

Ottimo lavoro da parte di Rachel Portman, autore di queste musiche di una squisitezza e poesia pregevoli.

Cosa cambierei

Più importanza, anche esclusiva, al comparto storico.

Su Bingbing Li

Nina e Giglio Bianco. Bella e brava.

Su Gianna Jun

Sophia e Fiore di Neve. Non male.

Su Hugh Jackman

Breve cameo nei panni (e voce) di Arthur.

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