La recensione su Crazy, Stupid, Love.

Diretto da Glenn Ficarra e John Requa, "Crazy, Stupid, Love" è una commedia sentimentale. E' sicuramente una di quelle commedie che mi rivedrei più volte, perché é ottima in sé. Il film comincia presentandoci due individui in un ristorante, Cal (Steve Carrell) ed Emily (Julianne Moore): quest'ultima vuole il divorzio. Poco dopo, durante un dialogo in macchina, Cal decide di buttarsi aprendo lo sportello (dopo aver detto più volte ad Emily di non ripetere il discorso del divorzio) e si incammina verso un locale. Cal è padre di due figli: Hannah (Emma Stone), fidanzata, ma allo stesso tempo innamorata e Robbie (Jonah Bobo), il quale ama così tanto la sua babysitter tanto che ci si masturba sopra. Cal è in evidente stato di depressione: ripete alle donne del locale di essere stato appena lasciato. Vi è una persona molto incuriosita della sua depressione, Jacob Palmer (Ryan Gosling, il quale a parer mio ha la faccia giusta per rappresentare il figaccione di turno), il quale decide di aiutarlo. Gli chiede prima di tutto con quante donne ha fatto l'amore in vita sua, e dopo aver saputo che Emily è l'unica donna che abbia mai amato, gli consiglia di divertirsi, di sfogarsi facendo l'amore con altre donne. E, correggetemi se sbaglio, fa l'amore con nove donne in poco meno di una settimana. Ci vien fatto vedere, infatti, il modo in cui Jacob lo aiuta, ad esempio nella scena del camerino. Entriamo nella trama di Hannah: lei è fidanzata. Si aspetta una sorpresa dal suo fidanzato, ovvero la proposta di matrimonio ma, rimanendo delusa, decide di alcoolizzarsi e di tornare da Jacob per chiedergli di fare sesso. In una sola notte fanno bordelloh. Contenti loro! :D
Cal rivede Emily nella scuola di Robbie, e dopo aver chiarito un paio di cose, chiedono a sé stessi di rimediare. Qualche scena prima, scopriamo che la babysitter di Robbie, Jessica (Analeigh Tipton) é follemente innamorata di Cal e, grazie al consiglio di una che ne sa, manda delle foto scandalose a Cal, senza che lui lo sappia. Il padre di lei, Bernie (John Carroll Lynch) lo viene a sapere e corre verso casa di Cal. In quel momento, Cal sta riacquistando la fiducia di Emily, davanti al figlio Robbie: poco dopo arrivano Hannah e Jacob, e quando Cal viene a sapere che sono fidanzati, cominciano a nascere delle controversie; nello stesso momento arriva Bernie e li cominciano le botte. Tutto finisce con la distruzione del giardino di casa Weaver. Il finale comprende il discorso di fine anno (di terza media) di Robbie, il quale rilascia un pensiero negativo sull'amore. In quel luogo vi sono la famiglia Weaver (Julianne, Hannah, Jacob) e la famiglia Riley (quella di Jessica), e appena Cal sente il discorso (a parer suo schifoso), scende dalla scalinata e si avvicina al palco, partendo con un monologo sul amore, secondo il suo punto di vista. Il film finisce con Robbie che riesce a dichiarare il suo amore verso Jessica, nonostante la differenza di età, e la famiglia che si riunisce felicemente.
Il genere del film è discutibile: è una commedia, che riesce ad essere drammatica, sarcastica, volgare (ma non a livelli alti) e folle allo stesso tempo. L'aiuto da parte di Jacob salva Cal dal vuoto incolmabile tenuto dentro dalla rottura con Emily: egli riesce a trovare una nuova versione di sé stesso, migliore di quella precedente. Infatti prima egli era solitario, molto timido, poco socievole, mentre ora riesce ad essere l'opposto di ciò. E ci riesce per bene. "Crazy Stupid Love" è una commedia da non sottovalutare. E poi cosa dobbiamo dire dei ruoli di Ryan Gosling ed Emma Stone? Due co-protagonisti eccezionali, tra l'altro sempre insieme e comunque. Jacob, durante la notte passata a "trombare" (per citare Hannah) con quest'ultima, decide di affrontare la realtà seriamente, affezionandosi alla sua persona e promettendo di amarla. 
8!