Regia di Nuri Bilge Ceylan vedi scheda film
La (lenta) ricerca del cadavere di un brutale omicidio porta i personaggi di Ceylan alla progressiva e dolorosa scoperta di scomode verità interiori di ciascuno di essi. Capolavoro assoluto del regista turco.
Il capolavoro -fino ad oggi- del regista turco Nuri Bilge Ceylan. L'epica dei vari “C'era una volta...” è qui ben presente, con un gruppo di personaggi che se ne vanno a zonzo per le monotone strade collinari dell'Anatolia sud-orientale in una notte illuminata solo dai fari delle auto del piccolo convoglio. E lentamente, mentre cercano -assieme all'assassino- il cadavere della vittima di un brutale omicidio, scomode verità affiorano, e non solo legate al caso, ma più in particolare alla vita dei personaggi stessi. Gran film, premiato con il Grand Prix della giuria al Festival di Cannes di due anni fa e che contiene più di una citazione da Anton Chechov.
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