Regia di Luigi Batzella vedi scheda film
Durante la Seconda Guerra Mondiale in un castello nelle valli piemontesi una sadica dottoressa delle Ss ha creato un mostro che si nutre di peli pubici di ignare ragazze gettate nelle sue grinfie. Intanto i partigiani preparano l'attacco finale...Improbabile horror mischiato al cinema bellico pieno zeppo di errori di scena da risultare quasi uno "scult" simpatico: per buona parte del 1° tempo i nazisti hanno le divise con la svastica cucita al contrario, per poi averla girata giusta nelle successive (rigirare tutte le scene costava troppo!!!), i partigiani e gli abitanti dei monti parlano tutti (o quasi) in siciliano (vabbè! Ci sono anche gli emigrati e non ci sarebbe poi nulla di stranissimo, però almeno uno fatelo anche parlare con accento piemontese che è più credibile!!!). Per il resto assistiamo ai militari tedeschi che gettano neonati in aria e giocano al piattello con loro (questo purtroppo non è un errore di scena, avveniva anche nella realtà!!!). Il mitico Salvatore Baccaro interpreta il mostro (la "bestia" del titolo) ed è ripreso con il grandangolo. Si firma con il nome d'arte Sal Boris che forse vorrebbe richiamare alla mente il "Re dei mostri" Bela Lugosi. Le scene di guerra sembrano ben girate ed infatti sono riclicate da altri film bellici dello stesso autore. Buon divertimento a quelli che riusciranno a vederlo! Io ringrazio la "Shendene & Moizzi- Nocturno Video" che lo aveva messo in vendita una decina di anni fa in vhs dandomi così la possibilità di vederlo!!!
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