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Midnight in Paris

Regia di Woody Allen vedi scheda film

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La recensione su Midnight in Paris

di Stuntman Miglio
8 stelle

Be', sì, mi è piaciuto. Dopo un decennio di film imperfetti e poco riusciti sono finalmente riuscito a scovare un nuovo Allen che non mi facesse rimpiangere (troppo) il grande cineasta che fu, prima del calo creativo e delle tragiche trasferte europee. Per carità, anche in "Midnight in Paris" i difetti si sprecano ma siamo a miglia di distanza dall'inconsistenza di "Vicky Cristina Barcelona" o dalle insulsaggini emotive di "Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni". Titoli di testa da dimenticare, alcune caratterizzazioni un tantino esasperate, qualche cameo scult (su tutti, quello di Carla Bruni) e qualche ovvietà di troppo ma tutto passa in secondo piano di fronte alla sincerità dell'omaggio autoriale nei confronti non tanto della capitale francese ma dell'arte e del romanticismo intrinseco di un'epoca d'oro e del passato in generale. Efficace a tal proposito l'idea di calare un proprio alter ego (Owen Wilson, sceneggiatore hollywoodiano in procinto di sposarsi, calato nel ruolo e ben più convincente dei suoi recenti predecessori) in una Parigi da cartolina, popolata di personaggi odiosi, grossolanamente snob, salvo poi fargli prendere una "carrozza" magica a mezzanotte e farlo tornare indietro nel tempo, dritto negli anni '20 a gozzovigliare in compagnia di personaggi come Hemingway, Fitzgerald, Dalì, Bunuel, Picasso, Cole Porter. Ci si perde nel sogno di Woody/Gil, ci si abbandona volentieri, cullati da uno sfarzo scenico immortale, respirando creatività in ogni angolo, innamorandosi di creature evanescenti dal fascino ancestrale (neanche a dirlo: Marion Cotillard). I toni saranno anche esasperati, qualche personaggio un po' troppo caricaturato ma il bello di "Midnight in Paris" è tutto nel viaggio del suo stralunato protagonista. Deliberatamente vintage e fiero di esserlo, senza dimenticare la pungente ironia e la struggente nostalgia. Questo è ancora l'Allen che mi va a genio, non tutto è perduto.

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