Il resoconto degli ultimi atti dell'esistenza dello scrittore giapponese si intreccia al libero adattamento di quattro suoi romanzi. Paul Schrader, da sempre fortemente attratto dalla cultura e dalla rituali tà nipponiche affronta di petto qui una delle personalità più forti e ambigue della letteratura giapponese contemporanea. Un film non del tutto riuscito ma interessante, che indaga la biografia e l'opera di un personaggio controverso, confrontandosi con una cultura ostica. Messinscena rigorosa (Schrader ha studiato Ozu) e affascinante (splendida fotografia di John Bailey, musiche di Philip Glass).
Schrader con "Mishima" firma un apologo intenso ,intriso di cinema e rituali giapponesi, conclamati nelle figura radicale e complessa di un poeta votato alla morte.
Film bellissimo, curato, originale e molto prezioso per chi ama e conosce bene le opere e la storia del grande scrittore giapponese Yukio Mishima. L'ottima produzione del film, ad opera di Coppola e Lucas, permettono a Paul Schrader di confezionare un film veramente eccezionale. Diviso in quattro parti (come quattro sono i libri che compongono la famosa tetralogia dello scrittore “Il mare… leggi tutto
"Una vita a cui basti trovarsi faccia a faccia con la morte per esserne sfregiata e spezzata forse non è che un fragile vetro"
Yukio Mishima.
Uno come Mishima incarnava l'essenza stessa di queste parole, uomo di lettere, pensate, fantasticate e scritte, ma sopratutto "uomo d'azione" e puro di spirito, il cui narcisismo "etico" era basato su un ideale di giovinezza incorruttibile…
Io sono uno di quelli che va al cinema per vedere LO SPETTACOLO DELLA REALTA'.
Nel cinema ritengo che siano indicate tutte le variabili, quasi ci fossero tutte le frequenze che rappresentano uno spettro…
ci sei riuscito
Che non sia un Eterno Saluto, ma un Arrivederci, spero.
L'uomo che cammina sui pezzi di vetro dicono ha due anime e un sesso di ramo duro il cuore e una luna e…
Eccome. Si chiama Douglas Pearce, è nato il 27/04/1956 ed è un musicista britannnico. Inizia negli anni '70 con un gruppo punk di sinistra radicale trotskista, i Crisis. Già coi Crisis scombina gli…
Mio malgrado devo dare 4 stelle a questo film tecnicamente ineccepibile ma (personalmente parlando) mortalmente noioso. Schrader coglie pienamente le ritualità e lentezze tipiche dei maestri orientali e se qualcosa può suggerire una produzione occidentale sono probabilmente le ottime musiche di Glass. Ottima fotografia, belle ricostruzioni, scenari particolari, una strutturazione…
Paul Schrader, sceneggiatore straordinario (Yakuza, Taxi driver, Complesso di colpa, Toro scatenato etc.), con Mishima ci consegna il suo film, a mio parere, più riuscito. Vita e morte (tramite il rituale del seppuku) di un uomo dai molteplici contrasti: un suicida ossessionato dalla morte; un padre di famiglia devoto con tendenze omosessuali (la famiglia Mishima, inizialmente, collaborò alla…
Film bellissimo, curato, originale e molto prezioso per chi ama e conosce bene le opere e la storia del grande scrittore giapponese Yukio Mishima. L'ottima produzione del film, ad opera di Coppola e Lucas, permettono a Paul Schrader di confezionare un film veramente eccezionale. Diviso in quattro parti (come quattro sono i libri che compongono la famosa tetralogia dello scrittore “Il mare…
Un film che, come la vita abbastanza breve (45 anni) del protagonista, mischia arte e vita: la penna e la spada erano, per Mishima, la stessa arma, da usare in mondi diversi, me che s'intersecavano continuamente. Schrader mostra quanto della vita dello scrittore fosse nelle sue opere e viceversa. Probabilmente non c'è quasi niente di condivisibile nella visione del mondo di questo…
Paul Schrader (stimato conoscitore e studioso di Ozu, Bresson e Dreyer) scrive col fratello Leonard e dirige questo film su una figura fondamentale del Giappone del XX secolo, Yukio Mishima (alias Hiraoka Kimitake), e ne esce un film unico come l'idealista scrittore.
Il film è strutturato in quattro capitoli il cui filo rosso sono i momenti direttamente riferiti alla preparazione…
Guardami, io sono una donnetta, non so come sia arrivata ad esserlo, forse lo sono fin dalla nascita, per "diritto" dinastico, siamo tutte così in famiglia, viviamo di problemi inutili, di nevralgie, dolori…
Uno dei miei sogni è che un giorno un ragazzo si diplomi portando come tesi IL GENIUS.
I professori: come mai porta il GENIUS?
Lui: IL GENIUS è l'uomo antipatico per la sua simpatia e simpatico per la sua…
un po' stufo lo sono,ma ogni tanto mi sparo un filmozzo o un bello scritto,come stamane lezioni spirituali per giovani samurai del buon vecchio kimitake,e dico,bè al mondo ci si può ancora stare,per queste persone…
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Commenti (1) vedi tutti
Schrader con "Mishima" firma un apologo intenso ,intriso di cinema e rituali giapponesi, conclamati nelle figura radicale e complessa di un poeta votato alla morte.
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