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I Tre Moschettieri

Regia di Paul Anderson vedi scheda film

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alan smithee

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La recensione su I Tre Moschettieri

di alan smithee
2 stelle

Adattamenti piu' o meno liberi, piu' o meno ispirati, piu' o meno rispettosi del celebre romanzo di Dumas, non si riescono quasi piu' a contare. Il cinema saccheggia puntualmente questo romanzo, che cosi' bene si presta ad accontentare tutti i palati e a raccogliere in uno stesso film tre o quattro generi in grado di radunare piu' platee contemporaneamente. Tra le ultime versioni ne ricordo cosi' a memoria almeno tre di Richard Lester, di cui due dignitose degli anni '70 con una Milady fantastica della Dunaway, una scialbissima versione del '93 di Stephen Herek con Kiefer Sutherland e Chris O'Donnell,  una del '98 con Di Caprio, Depardieu, Malkovich, Irons e la Parrilaud ma cio nonostante pomposa e dimenticabile, quando ancora negli anni '90 un regista cinefilo e colto come Tavernier, ne "Eloise la figlia di D'Artagnan", ci offriva un film certamente accettabile in cui i Moschettieri ormai vecchi fanno un po' solo da sfondo, ma comunque pur sempre un film minore per il gran francese, adattato da un'idea di Riccardo Freda che per questo litigo' a morte col regista francese.
Anche gli Anderson registi in questi ultimi anni non si contano piu': Paul W.S. non va confuso con Paul Thomas, il migliore con questo nome, il piu' autore e il vero genio del gruppo (Boogie Nights,Magnolia, Ubriaco d'amore, Il Petroliere), ne' con Wes, folletto isterico e genialoide (Le avventure acquatiche di Steve Zissou, I Tenembaum, Il treno per Darjeeling).
Paul W.S. e' tecnicamente e visivamente un gran regista, e finche' ci parla di Zombie e di Alieni generalmente funziona. Se tuttavia si cimenta su un soggetto pur dinamico, ma con dietro un romanzo cosi' eccelso, il rischio di strabordare e' davvero troppo alto. Infatti questa ultima versione del romanzo e' tronfia e smargiassa come mai fino ad ora, zarra e truzza fino all'inverosimile. Neanche Besson e i suoi fidi scagnozzi avrebbero saputo fare di peggio. E a proposito di quest'ultimo sottolineo che, almeno fisicamente, la Jovovich, (ex moglie di Besson, moglie di Paul W.S. - evidentemente ha la passione o fa la raccolta di registi/mariti zarri) risulta una degli attori piu' in parte della combriccola. D'Artagnan e' un bambino con fidanzatina/barbie bambina, nei cieli volano navi-dirigibile che si schiantano sul tetto di Notre-Dame...che dire ancora...si esce dalla sala con un certo imbarazzo, sperando che non ci conosca nessuno.

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