Regia di Cary Fukunaga vedi scheda film
Dopo tanta attesa, ecco una nuova trasposizione di quello che posso tranquillamente definire uno dei miei "Intoccabili" romanzi. Secondo solo a 1984 di Orwell.
Trasformare Jane Eyre in un film è una bella sfida, soprattutto per la questione della durata, è difficile raccontare esaustivamente tutto il romanzo in 120'...
E' per tale ragione che una delle cose che ho apprezzato del film è che le scene iniziali narrano già i fatti successivi alle vicende in casa Rochester, che si vanno a fondere con scene dell'infanzia di Jane... in questo modo si è riuscito a far capire bene il contesto, e sia l'inizio che il "quasi" finale del libro vengono narrati in modo spedito e senza troppi fronzoli, dando spazio al cuore (in tutti i sensi!) del racconto.
Sono state tralasciate molte cose, ma per motivi di minutaggio è ovvio che non si poteva inserire tutto, come la scena di Rochester che si veste da indovina, il personaggio di Grace Pool e altre cose.
A mio parere non andavano tralasciate due cose importanti, che avrebbero potuto benissimo esistere nel film senza troppi problemi, visto che non avrebbero influito sulla questione "tempo": nel romanzo, quando Jane scopre che St: John e sorelle sono suoi cugini. Nel film non viene minimamente accennato. Ma soprattutto, quando Jane si trova dai cugini, sente la voce di Edward chiamarla, e lei gli risponde, così che alla fine, quando i due si ritrovano, Jane scopre che anche Edward l'aveva sentita quella sera.. La magia del romanzo stava tutta qui! I due innamorati lontani che riescono a percepirsi l'un l'altro, nonostante tutto... Invece nel film è solo lei a sentire Rochester invocare il suo nome, e si potrebbe scambiare per una banale allucinazione...
Detto questo, direi che il film è ben riuscito, ma si sente la mancanza di qualcosa alla fine, quindi solo 4 stelline!
Ma sicuramente meglio di quello di Franco Zeffirelli...non lo digerirò mai quello!
Fassbender nei panni di Rochester: per carità, è stato più che bravo, anzi mi è piaciuto davvero tanto, il fatto è che se fosse dipeso da me avrei riesumato Orson Welles in ogni trasposizione!!
Ma anche un Tobey Stephens...il mio Rochester preferito in assoluto...
Una nota speciale per Fassbender, molto migliore di William Hurt, sia per aspetto che per interpretazione...resto del parere che Edward Rochester debba essere meno bello... Fassbender è un bell'uomo in relazione al suo personaggio...
Personaggio sbagliato, la signora Faifax non era così antipatica.
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