Regia di Walter Hill vedi scheda film
Uno dei sequel più inutili mai girati nella storia del cinema. A distanza di otto anni, Walter Hill ripropone (probabilmente su commissione) la coppia Nolte-Murphy, protagonista di quel 48 ORE che nel 1982 ottenne un grande successo al botteghino, divenendo per molti uno dei migliori film girati dal regista californiano e lanciando la carriera della neo-star Eddie Murphy. Purtroppo Hill gira una pessima copia dell'originale, con un Murphy sopra le righe e logorroicamente insopportabile. Il film e' solo un pretesto per ripetere il successo del primo capitolo, infarcendo una debolissima sceneggiatura con dialoghi scontati e senza originalità a cui i due protagonisti, lo sbirro casinista e lo scaltrissimo ladruncolo, si devono adeguare. Ritmo frenetico e fracassone, con scene d'azione assolutamente ripetitive, come quella finale che sembra non finire mai. Il bel incipit nel deserto sembrava promettere bene. Anche i cattivi della situazione risultano stereotipati e fumettistici. Il Ganz interpretato da James Remar nel precedente film era un'altra cosa. Consigliato solo a chi vuole passare una serata di totale disimpegno. I fans di Walter Hill (sono uno di loro) meglio che tornino a vedersi L'EROE DELLA STRADA o I GUERRIERI DELLA PALUDE SILENZIOSA.
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