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Monsters

Regia di Gareth Edwards vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Monsters

di zombi
6 stelle

film strano e sicuramente non compiuto, ma decisamente intrigante nonostante certi momenti di stanca che servono a preparare agli sviluppi successivi. preparato al low budget e di conseguenza alla scarsa visione dei monsters strillati nel titolo, sapevo di trovarmi di fronte a questo nuovo filone di film fanta-national-geographic-scientific che stanno emergendo di tanto in tanto. il bello di questo esperimento è che comunque non sei totalmente preparato a tutto ciò che non ti aspetta. stati uniti d'america ancora una volta sotto tiro per la loro globalizzante fobia dell'altro, nonostante loro stessi siano una mescolanza di svariate origini, con in comune l'aggravante del terrore dell'altro. a causa di un satellite spedito nello spazio per scoprire eventuali forme di vita aliena e ricaduto in terra messicana, una larga fascia di questo stato confinante proprio con gli u.s.a. viene messo in quarantena. contaminata da una razza di poliponi giganti che vivono di notte due americani sono costretti a passare nella zona interdetta per tornare a casa. la storia che spesso e volentieri si focalizza sui due protagonisti, sembra malickianamente sperdersi in meandri sentimental-cosmici-filosofici nemmeno tanto estranei alla storia che si vuole raccontare. entrambi con una vita non esaltante nel mondo civilizzato, sembrano (novelli adamo ed eva), felici di trovarsi in un paradiso verde come nella bella scena in cui salgono su una piramide maya e osservano la vasta e monumentale muraglia costruita dagli americani per difendersi dalla zona inquinata, paragonandola ad una settima meraviglia. anche le riprese delle uova fluorescenti attaccate agli alberi della foresta non suonano minacciose, nonostante poi i poliponi seminino morte e distruzione. il ritmo lento accompagnato dalle belle musiche meditative di jon hopkins ci trascinano fuori dalla foresta verso un confine americano che non oppone resistenza. il futuro appare pericolosamente impedito, soprattutto quando ci si scopre innamorati e si è appena assistito alla danza d'amore dei due esseri che entro breve controlleranno la terra. gli si dia una chance, ne vale la pena.

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