Alcuni omicidi spingono il comandante Trujllo a recarsi a Santa Rosa de la Sal, una piccola città nei pressi di una miniera di sale. Là incontra Vìctor Zepeda, un teenager solitario che aiuta il padre che possiede un'impresa di pompe funebri e che passa il suo tempo libero producendo cartoni animati horror estremamente cruenti. Sarà questo suo strano hobby a farne l'indiziato principale per gli omicidi compiuti in quell'area.
All'interno della florida cinematografia messicana di questi ultimi anni, c'è anche "Bajo la sal", un bel thriller che affonda i bisturi nelle cupe regressioni della natura umana. Lontano dai traffici della droga e dagli omicidi efferati delle bande criminali. Ma sempre con il sangue a dominare la scena e i cadaveri putrefatti a trasmettere orrore.
Una verità nascosta nell’incipit di un capolavoro letterario.
Mexico City, Santa Rosa de la Sal. Cinque ragazze sono scomparse nel giro di tre anni nell'area Bajo la Sal. Una la trovano gli operai mentre scaricano un camion: sotto il sale. Il cadavere è ridotto a brandelli. Potrebbe essere una delle prime. Il corpo sembra rimasto… leggi tutto
Non è assolutamente farina del mio sacco.....bensì degli autori Alberto Brumana, Carlo Prevosti, Sara Segrati e Marco Valsecchi, che nel 2010 pubblicarono un libro intitolato appunto "D!spersi - Guida ai…
Eccoci di ritorno con una nuova (non sollecitata) classifica che reale classifica non è.
I film non sono ordinati in nessun particolar ordine, ma pressapoco come mi sono soggiunti alla memoria…
Questa playlist è intimamente collegata alla rubrica Watchlist, che appare ogni due settimane sulla nostra rivista.
Partendo da opere che avevano avuto buoni riscontri sul sito e distribuzione scarsa o…
Una verità nascosta nell’incipit di un capolavoro letterario.
Mexico City, Santa Rosa de la Sal. Cinque ragazze sono scomparse nel giro di tre anni nell'area Bajo la Sal. Una la trovano gli operai mentre scaricano un camion: sotto il sale. Il cadavere è ridotto a brandelli. Potrebbe essere una delle prime. Il corpo sembra rimasto…
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All'interno della florida cinematografia messicana di questi ultimi anni, c'è anche "Bajo la sal", un bel thriller che affonda i bisturi nelle cupe regressioni della natura umana. Lontano dai traffici della droga e dagli omicidi efferati delle bande criminali. Ma sempre con il sangue a dominare la scena e i cadaveri putrefatti a trasmettere orrore.
commento di Peppe Comune