Regia di Mario Martone vedi scheda film
Allora ... premetto che il film ha un'ottima regia e una buona sceneggiatura ... commenti mai banali e appropriati ai personaggi. Mario Martone con sapienza ed esperienza svolge bene il suo ruolo, in entrambi i compiti di sceneggiatore e direttore di regia. Per questi due aspetti -diciamo di natura tecnica- avrei attribuito, con serenità, anche un voto di 8,5, **** stelle. Ma questo non è un film come gli altri e non si presenta come tale. E ALLORA NON CI STO ... questo film è stato presentato come l'opera cinematografica commemorativa dell'UNITA' D'ITALIA .. e allora non ci siamo e non ci sto ... Non si può rappresentare la nascità di una nazione unita con il raccontare le gesta -puramente INVENTATE- di tre uomini, ispirandosi -molto liberamente- ai frammenti di racconti di tre schegge impazzite, di uomini poco noti di cui sappiamo molto poco oltre i nomi, terroristi folli del riformismo italiano. No ... l'unità di Italia è fatta di uomini con nomi e cognomi, dietro i quali ci sono gesti eroici, senso civico, amore per l'umanità e spettacolari gesta di coraggio militare. Una storia fatta di tanti particolari, tutti importanti e molti spettacolari ... primo fra tutti la campagna dei "mille", guidati da una leggenda realmente vissuta, un eroe ineguagliabile di due mondi, di due emisferi, Giuseppe Garibaldi, delle quali geste non basterebbero cinque films. E allora ... smettiamola di prenderci in giro .. la storia d'Italia è un altra cosa ... qualcosa di troppo grande e bella per essere raccontata. Gli autori di questo film riconoscendo ciò non ci hanno nemmeno provato e si sono voluti rifugiare nella fantasia. Per la trama voto:3. Per cui -nel globale- è un film appena sufficente. E pensare che questo film, molto probabilmente lo vedranno i nostri figli nelle scuole quando sarà insegnata loro la storia dell'unità d'Italia ... anche se di didascalico dal punto di vista storico questo film a poco o niente. P.S. Mi pare di aver visto una scena con una struttura in cemento armato e tondini di ferro uscire dai pilastri (nel 1871 ????) ... scenografia imbarazzante ... a meno che non si guardi "Ritorno al futuro" ... beh allora è un'altra cosa! Efficace l'interpretazione di Francesca Inaudi, azzeccata nel personaggio, secondo me la migliore!
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