Espandi menu
cerca
Niente paura

Regia di Piergiorgio Gay vedi scheda film

Recensioni

L'autore

supadany

supadany

Iscritto dal 26 ottobre 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 404
  • Post 189
  • Recensioni 5847
  • Playlist 118
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Niente paura

di supadany
6 stelle

Non sono, almeno ormai da tempo (quando non se lo filava nessuno nei primi anni novanta era un mio mito che proteggevo con tutti, poi quando è diventato famosissimo ci siamo scambiati i ruoli), un fan di Luciano Ligabue per cui mi sono approcciato in maniera non proprio fiduciosa a questo film la cui locandina lo mette in pieno rilievo.

La bella sorpresa è stata constatare come poi il fulcro di questo mediamente interessante documentario fosse in realtà altro, ovvero la storia dell’Italia degli ultimi trent’anni, rivisitata con, in una mano la costituzione e nell’altra i fatti che hanno scandito la nostra vita.

Un connubio tra alcune, non troppe, canzoni di Ligabue, riprese durante uno dei suoi concerti all’Arena di Verona, interviste ai ragazzi di oggi, ma che in alcuni casi hanno vissuto sulla loro pelle eventi che hanno segnato la nostra storia recente (vedi il viaggio della nave Vlora che l’8 agosto del 1991 portò a Bari circa ventimila albanesi che scappavano dalla loro terra) ed interventi di personaggi illustri (da segnalare un nome venuto di recente alla ribalta, ovvero Stefano Rodotà), o semplicemente famosi (tra gli altri Verdone che svela un aneddoto su Federico Fellini e Fabio Volo che racconta un gustoso ricordo personale sul trionfo dell’Italia ai mondiali del 1982 in Spagna che poco c’entra col calcio, ma molto con lui).

Tutto il racconto viaggia con una cadenza sostenuta (anche troppo forse), alternando alto e basso profilo senza farsi troppi problemi (anche gli in­serti di Beppino Englaro mi hanno coinvolto alquanto), la visione risulta così piacevole (anche perché nei momenti che possono stimolare di meno si sa già che dopo un minuto al massimo si cambierà “orizzonte”), ma anche a tratti un po’ caotica e priva di una stringente contiguità.

Notevoli infine alcune immagini di repertorio, alla fine risulta una visione leggera, ma non superficiale, ricca di aspetti e probabilmente una mano più accorata avrebbe potuto rendere meglio il tutto, ma le riflessioni non mancano affatto.

Discreto e comunque da vedere senza tante preclusioni che alla resa dei conti assumono un peso assolutamente relativo.

Su Piergiorgio Gay

Frulla un pò di tutto in un calderone che sa rendere godibile, per quanto a volte finisca con l'essere un pò caotico e poco stringente.

Su Luciano Ligabue

Nel suo "piccolo" un pò di impegno che non guasta mai (vedi citare la Costituzione durante i concerti).

Su Javier Zanetti

Il capitano, c'è solo un capitano.

Su Paolo Rossi

Pungente.

Su Margherita Hack

Saggia.

Su Giovanni Soldini

Sportivo.

Su Carlo Verdone

Simpatico.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati