Jack (George Clooney), un assassino solitario, è uno specialista nel suo mestiere. Ma quando il suo ultimo lavoro finisce peggio di come aveva progettato, promette che il prossimo sarà l’ultimo omicidio della sua carriera. Jack si nasconde nella campagna abruzzese, dove comincia ad apprezzare la vita lontana dai guai; fa amicizia con padre Benedetto (Paolo Bonacelli) e s’innamora di Clara (Violante Placido). Ma il suo nuovo lavoro, assegnatogli da una ragazza belga, è sempre più imminente.
Note
Il libro di Booth (The American. Il signor farfalla), buon racconto di genere, viene banalizzato in una storia inutile, che vorrebbe creare empatia verso un protagonista anti(a)patico. Autorialismo trash così mediocre da non consolare lo spettatore neanche con un po’ di sano umorismo involontario.
Critica piuttosto impietosa per questo film che non è genere action. Per me si può vedere, grande prova per Clooney che con dialoghi inesistenti ha lavorato egregiamente con l'espressione del volto, rendendo efficacemente il dramma interiore del killer in via di redenzione, tra il volere una vita normale e il guardarsi continuamente le spalle.
Noir vecchio stile ,dalla trama banale ma dall'insolita location abruzzese.Clooney perfetto in un ruolo alla Delon.La povertà delle scene d'azione è il difetto di un film cmq sufficiente.(3 stelle).
Nella più improbabile ambientazione in cui uno possa pensare di vedere George Clooney, il film riesce a non far rimpiangere il tempo dedicatogli a guardarlo. Sarà anche per curiosità, per un italiano, ma tant'è.
Un pò troppo strapazzato da certe critiche.
Ultimamente l’Italia non porta molta fortuna alle produzioni internazionali che la scelgono come ambientazione alle proprie storie (vedi per esempio l’ultimo Woody Allen), così il talentuoso Anton Corbijn affonda realizzando un film che da qualunque lato lo volti non offre niente di buono.
Siamo infatti nei territori dello scult in piena regola, dove lo spunto autoriale… leggi tutto
Opinione su : " Smallest Shortest Film ".
38 secondi circa = 28 secondi : titoli di testa + 01 secondo circa di Opera ( 30 fotogrammi ) + 08 secondi : titoli di coda.
Cortometraggio muto ( col.son. sui titoli di testa/coda ) a colori. Produzione - Ideazione : KesselsKramer. Committente : Poste Olandesi.… leggi tutto
Anton Corbijn è un regista olandese non ancora sessantenne che si è guadagnato una solida reputazione come regista di video musicali per i maggiori gruppi pop e rock internazionali.
Il padre è stato parroco protestante e sua madre è cresciuta in una famiglia di un parroco.
Forse sono dati irrilevanti, ma secondo me sono utili per cercare di capire meglio i suoi film.
In… leggi tutto
“These are good artsy movies that lose a ton of money.” - Anonimo Californiano A differenza di A24 (cui ho dedicato in precedenza quest'altra → playlist), ch’è soprattutto una…
Al netto di qualche buona scena di erotismo,grazie più alla bella Violante Placido che a Clooney,e ad una suggestiva ambientazione in un Abruzzo di piccoli borghi e montagne,per il resto il film si trascina abbastanza stancamente tra qualche (rara)sequenza fedele alla sua natura di thriller ed altre (frequenti)scene che riprendono i consueti clichè italici.Così,tra una…
Un killer (George Clooney) scappa dalla Svezia dove stava per essere ammazzato e trova rifugio in un piccolo paese dell’Abruzzo. Qui, oltre a procurare un’arma di precisione per una collega, dovrà continuare a guardarsi le spalle per sfuggire da possibili sicari e conoscerà una bella prostituta (Violante Placido), della quale si innamora.
The…
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Commenti (13) vedi tutti
Probabilmente il peggior film mai realizzato dai fratelli fratelli Lumière in poi. Non ci credo che sia stato messo in commercio una roba del genere.
commento di ClochardCritica piuttosto impietosa per questo film che non è genere action. Per me si può vedere, grande prova per Clooney che con dialoghi inesistenti ha lavorato egregiamente con l'espressione del volto, rendendo efficacemente il dramma interiore del killer in via di redenzione, tra il volere una vita normale e il guardarsi continuamente le spalle.
commento di giulmarLa domanda che mi ha accompagnato durante la visione del film è stata: ma il regista o Clooney hanno visto il film una volta girato? Il nulla totale.
commento di Travis21Un vero capolavoro del nulla... ma bisogna saperlo fare bene... Voto 2+
commento di BradyEvidentemente Clooney doveva finire di pagare la tavernetta della sua villa con vetrata sui fondali del lago di Como... sic!
commento di Inside manNoir vecchio stile ,dalla trama banale ma dall'insolita location abruzzese.Clooney perfetto in un ruolo alla Delon.La povertà delle scene d'azione è il difetto di un film cmq sufficiente.(3 stelle).
commento di medusatouchFilm lentissimo e poco credibile .
leggi la recensione completa di daniele64Nella più improbabile ambientazione in cui uno possa pensare di vedere George Clooney, il film riesce a non far rimpiangere il tempo dedicatogli a guardarlo. Sarà anche per curiosità, per un italiano, ma tant'è. Un pò troppo strapazzato da certe critiche.
commento di mexicanrevengeIngiustamente maltrattato. L'ambientazione abruzzese ben sottolinea la solitudine del mestiere e in parte ricorda "The Mechanic" con Charles Bronson.
commento di moviemanUn bravo al regista, che fare un film brutto a 'sto modo è davvero difficile. Unguardable (pron.= anguàrdabol).
commento di leporellouna vera schifezza
commento di leo74vrcome dicono a Napoli e' proprio un "PURPO" ossia polipo
commento di danandre67da 0 a 10 gli do 8=strano come film, strana come storia, ancora più strana la location (però scelta a fin di bene)si può vedere
commento di juil789