Due faccendieri milanesi si recano a Roma per assicurarsi l'appalto per un istituto dedicato ad accogliere giovani donne da "riportare sulla retta via". Marisa che, insieme alle amiche Milena e Iris, esercita la professione di finta massaggiatrice, per una serie di eventi, viene presentata al presidente dell'Ente come moglie di uno dei due, Parodi; quando però arriva a Roma la vera signora Parodi la situazione si ingarbuglia, provocando una serie di equivoci a catena.
Il talento in regia di Lucio Fulci emerge anche nelle pellicole poco celebrate e meno note, tipo questa spassosa "pochade" girata agli inizi degli anni Sessanta. Cast importante, al servizio d'una commedia audace, che si esprime in maniera giocosa, ma critica, contro l'antipopolare connubio (sempre attuale) tra politica e religione.
Gli industriali milanesi Parodi (Ernesto Calindri) e Manzini (Luigi Pavesi), appoggiati dall'intermediario politico Bellini (Philippe Noiret), cercano di assicurarsi l'appalto per la costruzione di un istituto romano riservato alla "rieducazione" di giovani ragazze finite nel giro della prostituzione. Il progetto, patrocinato dall'associazione filantropica "per la tutela della… leggi tutto
Il Film si fa apprezzare per la bellezza del Trio d'Attrici in visione,per il resto,godibile per un po' ma alla lunga ogni tanto affiora un po' di noia.voto.6. leggi tutto
I soliti equivoci tra massaggiatrice e "massaggiatrice" danno vita a questa farsa che non dice niente di nuovo, se non nel modo, che è insolitamente audace sia dal punto di vista sessuale che politico: si fanno esplicite allusioni ai democristiani che prendono le bustarelle sugli appalti. Niente di nuovo al cinema, per queste Massaggiatrici, e niente di nuovo in politica, a cinquant'anni… leggi tutto
Gli industriali milanesi Parodi (Ernesto Calindri) e Manzini (Luigi Pavesi), appoggiati dall'intermediario politico Bellini (Philippe Noiret), cercano di assicurarsi l'appalto per la costruzione di un istituto romano riservato alla "rieducazione" di giovani ragazze finite nel giro della prostituzione. Il progetto, patrocinato dall'associazione filantropica "per la tutela della…
95 anni fa nasceva Lucio Fulci e quindi, per omaggiarlo, oltre a spararmi una delle mie solite maratone di revisioni (completata stamattina), ho deciso di proporre anche per lui una delle mie…
Il Film si fa apprezzare per la bellezza del Trio d'Attrici in visione,per il resto,godibile per un po' ma alla lunga ogni tanto affiora un po' di noia.voto.6.
I soliti equivoci tra massaggiatrice e "massaggiatrice" danno vita a questa farsa che non dice niente di nuovo, se non nel modo, che è insolitamente audace sia dal punto di vista sessuale che politico: si fanno esplicite allusioni ai democristiani che prendono le bustarelle sugli appalti. Niente di nuovo al cinema, per queste Massaggiatrici, e niente di nuovo in politica, a cinquant'anni…
Taranto, Noiret, Pavese, Calindri, poi le donne: Valeria Fabrizi, la Merlini, la Koscina - e pure il duo Franco & Ciccio, impegnato in una scenetta delle sue negli ultimi venti minuti. (E non dimentichiamo l'asmatico Nino Terzo doppiato!). Di sicuro non si è lesinato sul cast, per queste Massaggiatrici, ma la storia (sceneggiatura di Biancoli-De Tuddo-Pellevant, nomi non esaltanti)…
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Il talento in regia di Lucio Fulci emerge anche nelle pellicole poco celebrate e meno note, tipo questa spassosa "pochade" girata agli inizi degli anni Sessanta. Cast importante, al servizio d'una commedia audace, che si esprime in maniera giocosa, ma critica, contro l'antipopolare connubio (sempre attuale) tra politica e religione.
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