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Pet Therapy. Un cane per amico

Regia di George LaVoo vedi scheda film

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La recensione su Pet Therapy. Un cane per amico

di bradipo68
4 stelle

Ho guardato questo film per interesse diciamo professionale...casomai imparassi qualcosa sul comportamento canino.E quando ho visto Jeff Bridges impegnato in questo filmetto senza pretese ho pensato alla grande botta di fondo schiena che ha avuto nel fare Iron man.Perchè ho sempre l'impressione che quando la tua star hollywoodiana si mette a fare la spalla di un bambino o di un cane in un film,allora c'è qualcosa che non va,c'è una freccia direzionale puntata verso il viale del tramonto.E invece il buon Jeff riottenuta un po'd'attenzione con l'uomo di ferro di cui sopra nel 2010 si è portato anche  casa un Oscar come miglior attore protagonista.Mentre vedevo il film mi chiedevo per quale arcano motivo nel doppiaggio italiano il nome di uno dei due labrador retriever che già abitano con lo scrittore interpretato da Bridges,viene cambiato da Julius a Jules e per giunta in un dialogo si parla di Jules al femminile.I due suddeti quadrupedi sono maschi ed in un paio di scene è tutto terribilmente chiaro,diciamo che mostrano orgogliosamente i gioielli di famiglia a favore di camera.Il messaggio che vuole dare il film è uno di quelli iperbuonisti,superretorici che quasi infastidiscono.Per stare bene con gli altri bisogna per prima cosa stare bene con se stessi e la presenza di Devon ,border collie iperattivo,  è un ottimo stimolo per guardare dentro se stessi.E cura anche il blocco creativo dello scrittore.Il film è prodotto per la tv via cavo,HBO se non erro,è discretamente confezionato ma totalmente inerte e meno male che dura solo 70 minuti al netto dei titoli di testa e di coda.E'tratto da un'esperienza vera da cui è stato tratto il libro che lo scrittore non riusciva a scrivere prima dell'arrivo di Devon.Sicuramente la versione su carta sarà meglio di questa riduzione cinematografica abbastanza anonima in cui anche Jeff Bridges non sembra sforzarsi più di tanto.A parte lo scivolone sul sesso dei labrador il doppiaggio è comunque pedestre...

Su George LaVoo

regia piatta he si adatta a un film inerte

Su Jeff Bridges

svogliato

Su Lauren Ambrose

appare pochi minuti

Su Lois Smith

anche per lei solo una comparsata

Su Domhnall Gleeson

nella parte di Andy il factotum del paesino...

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