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The Housemaid

Regia di Im Sang-soo vedi scheda film

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La recensione su The Housemaid

di bradipo68
6 stelle

The housemaid è la storia di una seduzione da parte di un ricco manager(Hoon) nei confronti della sua nuova giovane governante(Eun-yi),assunta per far compagnia alla figlia Nami attendendo la nascita a breve di due gemelli dalla sua giovane,bella e annoiata signora.
Se da questo inizio pensassimo che da qui si dipana una storia di torbido scambio di ruoli tra padrone e servo sbagliamo decisamente strada.E a quanto ho letto era quella la vicenda narrata nell'originale Hanyo del 1960 di cui questo film è teoricamente il remake.
Qui però la lotta sociale c'entra poco,è  superata perchè la battaglia è definitivamente persa,i ricchi sono sempre più ricchi mentre chi non ha queste fortune deve soltanto subire,vedere tutto quello spreco di soldi e quella mancanza di gusto passare davanti agli occhi.
L'epitome di questo concetto che ho appena espresso è rappresentata dalla casa enorme in cui è ambientata la storia,specchio di enorme ricchezza ma anche di un certo gusto pacchiano tipico degli arricchiti,capaci di mescolare senza vergogna stili architettonici di epoche troppo lontane tra loro simulando l'effetto museo.In realtà più che una casa parliamo di un mausoleo di emozioni in cui la vita della coppia ricca scorre come un  lungo fiume tranquillo senza scossoni,tra incomunicabilità,sesso più per dovere che per amore,bottiglie di vino di buona annata che Hoon prima odora e poi degusta con voluttà(la stessa che non dimostra nel rapporto con la sua signora) e poi passa alla moglie come se stesse gettando perle ai porci.Una vita fatta oltre che  di assenza anche di volontari isolamenti serali a suonare il pianoforte.La giovane governante viene a placare la sete di passione che la moglie(bellissima) non placa.Per Hoon è un desiderio di dominanza e trasgressione e allo stesso tempo la riscoperta del piacere di essere concupito sessualmente.Ma se per Eun-Yi quegli amplessi rappresentano qualcosa di importante per lui la governante(la housemaid del titolo) è solamente un oggetto che può essere comprato al pari di tutti gli altri oggetti che si trovano nella sua casa mausoleo,moglie compresa.E quando rimarrà incinta....
Il film di Im Sang soo non è un film sui sentimenti ma sulla loro assenza,su una passione che divampa improvvisamente e altrettanto improvvisamente si spegne,che comincia e finisce tra le lenzuola del lettino della governante,sotto gli occhi austeri ma mai inquisitori della cameriera più vecchia.Questa è una passione che  intacca solo parzialmente i rapporti cristallizzati tra il marito e la moglie che sembrano stare insieme più per facciata che altro.E probabilmente la ragione della loro unione apparente è rappresentata dalle loro enormi ricchezze.
The housemaid comincia con un suicidio,si dipana come film ad alta gradazione erotica per poi avventurarsi nel terreno del thriller.E in questi cambiamenti di pelle non è sempre convincente perchè il tutto è come raffreddato da uno stile registico distaccato,impegnato a cogliere la plastica bellezza dei corpi e delle inquadrature e meno il fuoco che divampa dentro di loro.E c'è un personaggio,quello della suocera di Hoon che è perfido in maniera quasi caricaturale,un personaggio più da soap opera brasiliana che da raffinato film d'autore.
Eun-Yi è entrata suo magrado in un abisso di perversione in cui lei è l'unica pedina che può essere sacrificata.L'importante è stabilire il prezzo.E la sua sconfitta è ancora più cocente perchè è chiaro sin dall'inizio della relazione con il  padrone che la sua aspirazione inconfessata e inconfessabile è quella di sostituire la moglie(esplicativa in tal senso la volontà di tenere il bambino contro il parere di tutti,o la scena in cui lei fa il bagno nella vasca della padrona e viene scoperta da lui).
Dati questi presupposti non è difficile inmmaginare l'incendiario finale che comunque è sempre un discreto pugno nello stomaco. 
Il denaro comunque lava via tutto e rende candide le coscienze come si evince dal siparietto finale con la perfetta famiglia da spot televisivo davanti alla telecamera.

Su Im Sang-soo

il suo è uno stile patinato,bellissimo da vedere 

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