La recensione su Blue Valentine

di port cros

7 stelle

Nel suo film del 2010, il regista Derek Cianfrance decide di raccontare lo sbocciare e l'appassire della storia d'amore di una giovane coppia, Dean (Ryan Gosling) e Cindy (Michelle Williams), incrociando le scene angoscianti dell'esplosione della loro crisi a quelle idilliache del loro primo incontro ed innamoramento. "Blue Valentine" si sposta dal passato al presente come per cercare di ricordare cosa è andato storto.

In una felice costruzione della struttura del film, le due fasi sono raccontate in circoli intrecciati: si vede l'inizio della fine insieme al loro primo incontro, si vede il loro primo appuntamento con l'ultimo tentativo di salvare il matrimonio, il superamento delle difficoltà iniziale con il deteriorarsi ulteriore della relazione e per ultimo il matrimonio insieme alla rottura definitiva. Il regista sa bilanciarsi molto bene tra tra il fascino sognante delle scene del primo innamoramento e le più crude scene di rottura (come lo scontro sul luogo di lavoro di Cindy) .

Ci sono due cruciali episodi complementari su cui il film rimarca con maggiore enfasi. Quello appartenete al passato è il loro primo incontro, quando il lavoro di Dean lo porta nella casa di riposo dove è ricoverata la nonna di Cindy. L'altro episodio chiave, quello del triste presente, avviene quando tentano inutilmente di recuperare l'originaria passione, trascorrendo la notte in un hotel di cattivo gusto, in un stanza addobbata come un film di fantascienza di serie B con un letto girevole circolare, pareti in acciaio e panorami di pianeti.

La regia e la sceneggiatura (scritta da Cianfrance insieme a Joey Curtis) hanno più di un merito, ma “Blue Valentine” si basa in gran parte sulla chimica tra gli eccellenti Michelle Williams (candidata all'Oscar) e Ryan Gosling (non meno bravo seppur non candidato). Con trasformazioni fisiche efficaci (soprattutto quella di lui), ben rendono i diversi Dean e Cindy nelle due epoche ove, anche se si verifica un cambiamento del corpo, più profonda e carica di conseguenze è la trasformazione delle loro certezze interiori, riguardanti se stessi e l'altro.