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The Living and the Dead

Regia di Simon Rumley vedi scheda film

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La recensione su The Living and the Dead

di LIBERTADIPAROLA75
7 stelle

Una famiglia, le malattie, il tempo che passa, la disgregazione morale. Chi è il folle?

Lord Donald Brockebank, nobile (decaduto?), abita (davvero?) nella enorme villa fatiscente di famiglia con la moglie (malata?) costretta a letto (nell'unica stanza lussuosamente arredata del maniero, mentre il resto dell'edificio "sembra" in stato di abbandono) e col figlio James (schizofrenico?). Un giorno l'uomo, sempre sul giornale (perché?), parte e...

 

 

 

locandina

The Living and the Dead (2006): locandina

 

Nel raccontare "le" malattie (quali?) Simon Rumley alterna stilemi del cinema inglese di qualità anni '70 con deliri visivi alla David Lynch (come affermato dallo stesso regista) e Tsukamoto. Il risultato è un dramma (tinto di giallo) visivamente notevole (alcune sequenze sono autenticamente impressionanti) anche se, narrativamente, di difficile comprensione. Il finale, però, chiarisce tutto (o quasi?). Girato nella Tottenham House, enorme maniero (disabitato dal 2004) ubicato a Savernake, Contea di Wiltshire, Inghilterra (info a cura del Dizionario del Turismo Cinematografico). Il film è dedicato alla memoria di David e Sheila Rumley, genitori del regista.

 

 

 

 

Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.

 

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