Prodotto dal collettivo Gruppo Zero - un’associazione di autori, registi e produttori votati a realizzare documentari di inchiesta - un'opera che mira a sollevare molte lecite domande sul terremoto che nel 6 aprile del 2009 ha squassato la città dell'Aquila e l'Abruzzo, cercando le responsabilità di chi ha mal costruito, di chi non ha sorvegliato, di chi ha ignorato gli allarmi e di chi infine ha gestito e gestisce una ricostruzione sulla quale si allungano molte ombre.
Note
Dall’interno di uno studio volutamente asettico, Paolo Calabresi (che in questo modo dà voce al Gruppo Zero, un collettivo di giornalisti e cineasti fautori di un’informazione libera e corretta) diventa il punto di annodo di interviste e testimonianze a sismologhi, geologi e avvocati, con l’obiettivo di guidarci all’interno di una disamina asciutta e sfaccettata del dramma. Che non punta il dito contro il singolo ma piuttosto contro un certo sistema di metodo, risparmiandoci - nel contempo - il tranello di una facile pornografia iconografica.
Più inchiesta che documentario. Si evidenziano tutte le pecche relative al terremoto che ha distrutto L'Aquila. Interessante, anche se per i bene informati non aggiunge nulla di nuovo.
A un anno di distanza dal terribile terremoto de L'Aquila, arriva questo film-inchiesta affidato alla narrazione in video della Jena Paolo Calabresi, che racconta i retroscena di una tragedia ampiamente annunciata, affidandosi soprattutto alle testimonianze di geologi, vulcanologi e sismologi. Tra queste, centrale è quella di Gaetano De Luca, il fisico che aveva studiato gli… leggi tutto
A un anno di distanza dal terribile terremoto de L'Aquila, arriva questo film-inchiesta affidato alla narrazione in video della Jena Paolo Calabresi, che racconta i retroscena di una tragedia ampiamente annunciata, affidandosi soprattutto alle testimonianze di geologi, vulcanologi e sismologi. Tra queste, centrale è quella di Gaetano De Luca, il fisico che aveva studiato gli…
Ho deciso di vederlo di notte,perchè come tutti gli horror che si rispettino,la visione notturna ne amplifica elementi e pregi,mi mette alla prova con le paure e il coraggio che pavoneggio ai vari Saw o Paranormal. Qui però è un'altra cosa... Pensare che in quella sfortunata notte,entrata purtroppo nel novero delle date famose,qualcuno stava facendo cose semplici come la…
A un anno esatto da quel boato che ha inghiottito L’Aquila, tra le mani è rimasta, o si è formata, forse solo una certezza: e cioè che non esistono catastrofi naturali ma solo catastrofi umane. Il che non significa scagionare ciò che convenzionalmente siamo abituati a chiamare Madre Natura (senza scomodare poi, per chi ci crede, entità ancora superiori) ma semplicemente comprendere che…
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Commenti (1) vedi tutti
Più inchiesta che documentario. Si evidenziano tutte le pecche relative al terremoto che ha distrutto L'Aquila. Interessante, anche se per i bene informati non aggiunge nulla di nuovo.
commento di slim spaccabecco