Regia di Tom McGrath vedi scheda film
Dopo anni di sconfitte e scontri infruttuosi, finalmente il supercriminale Megamind riesce a sconfiggere la sua nemesi, il potentissimo eroe Metroman. La città di Metro City è ormai alla mercè del crudele villain che, inaspettatamente, pare non avere intenzione di fare del male a nessuno e, senza un antagonista da combattere, comincia addirittura ad annoiarsi a morte. Ma sarà poi davvero così cattivo come pretende di essere? "Megamind" è uno scanzonato film d'animazione digitale, dall'eccellente realizzazione tecnica ma dall'andamento altalenante e dagli esiti un po' irrisolti. La pellicola è soprattutto indirizzata ad un pubblico giovanissimo, che può apprezzare le tante spassose gag e può imparare qualcosa dal messaggio di fondo dell'opera, democratico, liberal e politicamente correttissimo: mai giudicare le persone dall'apparenza e, spesso, chi sembra cattivo lo è solo perché è il prodotto di un'infanzia difficile e dei condizionamenti della società. Sebbene più adatto ai bambini, gli adulti possono gradire una rockeggiante colonna sonora, una ineccepibile realizzazione tecnica (ma attenzione: io l'ho visto in tv e in 2d) e un umorismo strabordante evidentemente influenzato da quel gruppo di buontemponi del "Frat Pack" (Will Ferrell al doppiaggio del protagonista e Ben Stiller, che già aveva lavorato col regista Tom McGrath per i due episodi di "Madagascar", qui nelle doppie vesti di doppiatore e produttore esecutivo). Qualche momento di stanca e un andamento abbastanza scontato, ma il film è simpatico... quattro stelle, però, forse sono troppe... facciamo tre.
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