La recensione su Matrimonio all'italiana

Riproposizione cinematografica della rappresentazione  teatrale di De Filippo , Filumena Martorano, capolavoro senza tempo.Tantissimi passaggi televisivi non hanno sbiadito un lavoro veramente eccellente,che non smette mai di incantarci,  pur non eguagliando l'originale, ne rende il contenuto e la sceneggiatura  più snella e leggera  e pertanto più fruibile .La scelta della coppia Mastroianni-Loren,  non poteva essere più felice, erano in perfetta simbiosi e facevano faville, infatti insieme hanno partecipato a  film memorabili.La storia che,tutti conoscono,è ovviamente straordinaria,ma quello che nella fattispecie vale la pena di rimarcare, è l'intensità dell'interpretazione della Loren, se mai qualcuno avesse dubitato delle sue qualità artistiche,ritenendola soltanto un sex-symbol, peraltro lo è anche stata, dopo aver visto questo film, sicuramente si è dovuto ricredere..L'apoteosi della sua prova d'attrice è nel monologo, in cui racconta il suo dramma personale, legato ad un'infanzia perduta ,fatta di miseria e dolore, le sue parole , i suoi sospiri, le sue pause ,sono commoventi e struggenti, lezioni di recitazione  di una diva, che oltre ad essere ammirata nel mondo per la sua bellezza mediterranea,è stata un'artista sensibile e completa, viene a riguardo, alla memoria la mitica Titina De Filippo animale da palcoscenico di valore immenso,il cui confronto non è proponibile,la nostra Sofia non è attice di teatro.Tuttavia non ce la fa  rimpiangere, imprimendo al suo personaggio una forte carica emotiva, di grandissimo pathos e una sensualità che poche attrici potevano avere il lusso di sfoggiare. Tutti gli attori e i caratteristi intorno a loro sono bravissimi e rendono questa pellicola indimenticabile.

 Trasposizione cinematografica della rappresentazione teatrale " Filumena Marturano" del gigante De Filippo, firmata dal grande De Sica (Vittorio ovviamente).Quando si compie questa operazione di solito il risultato non è esaltante, invece stavolta,il lavoro portato sul grande schermo,patisce poco il passaggio.In verità ciò si deve soprattutto a un cast di attori di cinema straordinari,in primis una "Sofia Loren" strepitosa, che al di la della indubbia avvenenza fisica, che certamente da più credibilità al suo personaggio, accompagna la sua recitazione, con un pathos unico e commovente, non facendo rimpiangere la Titina che aveva più presenza scenica, ma sicuramente meno carnalità  e sensualità della Loren.La storia che credo conoscano tutti è quella della Marturano, ex prostituta, poi divenuta mantenuta di un ricco commerciante, al quale si affeziona non ricambiata.Finge di essere in punto di morte per farsi sposare, ma non riuscendo nell'impresa, rivela all'amante di avere tre figli di cui solo uno è suo, tra litigi,recriminazioni e patetici tentativi per cercare di capire  la paternità(non esisteva all'epoca il test del DNA) o di carpirla anche con mezzi meschini,Don mimì alla fine cede e va  a convolare a nozze con Donna Filumena, senza però che ella gli  riveli il segreto che da buona  e saggia madre, conserva nella sua memoria perchè " i figli sono tutti uguali" De Sica era regista dotatissimo, che sapeva coniugare  con grande efficacia, dramma e commedia  e in questo "Matrimonio all'italiana" la fusione è perfetta e ci regala un'opera che anche dopo 50 anni conserva intatto il suo fascino, la sua freschezza,la sua grande forza emotiva.