Espandi menu
cerca
Shadow

Regia di Federico Zampaglione vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Shadow

di FilmTv Rivista
8 stelle

Mentre persino in Francia l’horror continua con successo un percorso tutto suo, in Italia anche Dario Argento è ormai trattato come un paria (il suo ultimo film, Giallo, non è neppure stato distribuito). Solo Federico Zampaglione - storico leader dei Tiromancino - ce l’ha fatta a dare un contributo importante al genere, grazie al produttore Massimo Ferrero che ci ha messo budget e passione. Shadow racconta il viaggio da incubo di un ciclista americano sulle italiche Alpi (siamo dalle parti di Tarvisio). Incrocia una turista francese e due paramilitari dal grilletto facile (uno è Ottaviano Blitch di Virgin Radio...) con i quali finisce tra le fauci di un mostro glabro (l’inquietante attore svizzero Nuot Arquint) che sogna di congiungere Leni Riefenstahl al torture porn. Finale un po’ frettoloso, ma con sorpresa. Di Shadow colpisce la confezione: la prima parte, en plein air, ha il respiro ossessivo dell’horror d’autore concentrato sulla macchina da presa e le sue coreografie (l’aiuto regista è Roy Bava, nipote e figlio di...). La seconda parte, catacombale, è forse più derivativa ma deliziosa se si ha lo stomaco forte. Zampaglione non riscrive la storia del genere ma la interpreta con gusto personale e grande energia. Se continua così non rimpiangeremo i dischi.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 19 del 2010

Autore: Mauro Gervasini

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati