Charly Matteï ha chiuso il suo conto con la giustizia. Da tre anni conduce una vita regolare, dedicata alla moglie e ai suoi due bambini. Ma i suoi sforzi non sono premiati: una mattina subisce un agguato e viene trovato in fin di vita con 22 proiettili in corpo. Contro ad ogni aspettativa, tuttavia non muore...
Note
Il polar gode di buona salute in Francia. L’immortale non sarà all’altezza dei recenti lavori di Richet o di Audiard ma il prezzo del biglietto lo vale tutto. Vendetta micidiale dai sapori ancestrali al profumo di pastis e salsedine condita da scambi di battute quasi miliusiani, evidenzia il pregevole polso di Berry che mette in scena tradimenti e sangue con una schiettezza mascagniana tracciando, alla stregua di Guédiguian, precisi contorni politici al suo film.
A cinquantasette anni suonati, Charly Mattei (Jean Reno), vecchio padrino della mafia ha deciso di mettere la testa a posto: basta con il clan dei marsigliesi, troppo sangue versato; è tempo di appendere la pistola da qualche parte, magari tornare a casa, dove lo aspettano la moglie paziente Christelle (Fani Kolarova) e i due figli.
Ha fatto male i conti Charly, qualcuno lo… leggi tutto
VOTO : 6,5. “L’immortale” è un film che gioca molto di più sulla quantità piuttosto che sulla qualità, nonostante non manchino di certo passaggi molto ben riusciti.
Diciamo che il tutto è costruito in maniera semplice cercando il bersaglio facile, puntando su uno spettacolo d’impatto, lasciando minimi tempi morti, grazie ad un ritmo sempre elevato nel susseguirsi degli eventi.… leggi tutto
Lo stanco boss cinquantasettenne Charly Mattei/Jean Reno ha deciso di ritirarsi, dopo una lunga carriera malavitosa, per dedicarsi alla sua famiglia e ad una tranquilla vita da agiato pensionato. Ma la malavita di una Marsiglia sporca e cattiva ha deciso che non può farlo.
Mi sono approcciato alla visione de “L’Immortel” carico di pregiudizi positivi e buone… leggi tutto
Mio figlio mi fa: "Mamma, ci vediamo L'immortale?"
Una goccia mi sudore mi è scivolata sulla schiena credendo di riferisse al film giapponese, ma, scampato pericolo, mi ha aggiunto "quello con Leon" alias Jean Reno. "Ok, core de mamma, ce lo vediamo, ma sappi che, benché siamo riusciti a vedere un film psicologico pachistano sui sensi di colpa, vedere un film…
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Commenti (8) vedi tutti
Mah, si capisce dall'inizio che Reno vincerà. Filmetto mediocre .
commento di Levis2004Grande film con un grandissimo Reno e altri bravi attori. Da non perdere
commento di DecimoMado', che serata!
leggi la recensione completa di PsychomammaOttimo noire da antologia, teso e preciso come un orologio svizzero. Jean Reno ha le physique du rôle e offre un'interpretazione eccellente.
commento di Greatmax54Discreto "poliziesco"
leggi la recensione completa di Furetto60film teso e brutale dove viene enfatizzata la natura ciclica della vendetta,attori recitano in maniera superlativa.voto 8,5
commento di wang yuFilm bruttino con attori e scene che sembrano macchiette mal assemblate, oltretutto scontato e quindi noioso.
commento di Tex Murphyche dire ,ottimo film di mafia francese ,ottimi attori ,trama a tratti anche sentimentale
commento di danandre67