Regia di Juan Josè Campanella vedi scheda film
Un crimine irrisolto e un amore platonico che rimangono sospesi per ben 25 lunghi anni. Un finale da vedere e rivedere, per poi incorniciarlo. E' un film che decolla soltanto nella seconda parte per poi premiare lo spettatore paziente solo nel finale. Ci insegna che ci sono delle persone che incontrano il vero e grande amore della loro vita, amori platonici, come quello dei protagonisti, ma per i quali rimarrano sospesi e bloccati per tutta l'esistenza, senza mai riuscire ad agire per svelare i sentimenti. Così questo tema viene incorniciato in un romanzo giallo neanche troppo complicato, l'uccisione di una giovane donna; omicidio che rimane irrisolto per 25 anni, finchè la passione per il caso porterà all'epilogo rivelatore. Non è un film che spicca per spettacolarità, nè tanto meno per azione (che scarseggia), ma ha bisogno di uno spettatore paziente, che dopo 25 anni (alias 2h e 10 mm) sarà premiato. L'Oscar per miglior film straniero forse è esagerato, ma bisogna vedere nel 2010 chi erano gli altri candidati.
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