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Violenza estrema

Regia di Guillaume Nicloux vedi scheda film

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La recensione su Violenza estrema

di Maciknight
5 stelle

Un improbabile capitano di polizia donna, che ha i suoi buoni motivi per essere depressa e deprimente (per un grave trauma subìto) ma ne ha meno per riversare sullo spettatore incubi a iosa confondendoli con la realtà, giunge ad un certo punto a trovare, almeno in parte e suo malgrado, il bandolo di un’ingarbugliata indagine e fermare i colpevoli dell’omicidio del suo collega, ma non del primo omicidio su cui indagava (la donna impiccata nel bosco), rimasto irrisolto, come testimoniato anche nei titoli di coda. Il film è lento, per adeguarsi alla psiche offuscata della protagonista, ben interpretata dalla Balasko, sulla cui scelta va il nostro plauso al regista che ha rinunciato a metterci la solita avvenente e suadente maggiorata di turno, e con una sottile ironia, senso del paradosso e del grottesco l’ha pure resa una donna sessualmente desiderata dal suo entourage (un atto di fede ed un simbolo di speranza per le donne con le sue misure e fattezze).

Di sottofondo al film vi sono simbolismi sovrannaturali che lo contaminano fino alla fine, senza però fornire alcuna spiegazione razionale, come fossero di contorno, correlati, complementari, parto della psiche della protagonista. Uomini incappucciati, che pare fossero percepiti dalla prima vittima (quella del caso irrisolto), interpretati come demoni mimetizzati tra gli uomini, che probabilmente sono gli autori di questi orrendi delitti (si suppone ve ne siano stati altri, in altre regioni). Nel complesso un film che si fa seguire, con qualche inserto interessante come quello dei puzzle giganteschi cui si dedica la protagonista, anche se con qualche fatica per le connotazioni lente e piuttosto imbranate di quest’ultima, che non spicca ne per intelligenza e neppure per attività operativa, come ampiamente dimostrato nell’unica scena di azione del film, in cui rischia di morire proprio per la sua dabbenaggine. Come scritto in partenza, un ufficiale di polizia assai improbabile. Se esistesse davvero nella realtà l’avrebbero imboscato in qualche ufficio amministrativo

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