Regia di Lasse Hallström vedi scheda film
Dispiace essere un pò severi con un film strappalacrime che in certi punti ha commosso anche me (come non piangere nella scena finale in cui il cane, ormai invecchiato, ripensa al padrone mentre si trova alla solita stazione dei treni, su cui scendono copiosi fiocchi di neve?). Tuttavia, se si vuole fare una critica "obiettiva" e non farsi condizionare troppo dal sentimentalismo, il film di Lasse Hallstrom risulta piuttosto modesto dal punto di vista artistico: il regista svedese eccede coi toni zuccherosi e melassosi, e dopo una prima parte in cui mantiene un discreto controllo sul materiale narrativo (il legame indissolubile di amicizia e fedeltà fra un professore universitario e il suo affezionatissimo cucciolo della razza Akita), nella seconda si abbandona a cliché eccessivamente banalizzanti e preme davvero troppo per ottenere una facile commozione. La storia è accaduta veramente in Giappone e, in altre mani, avrebbe potuto risultare più incisiva, ma la regia di Hallstrom privilegia uno stile scontato e vecchiotto, con insistite soggettive in bianco e nero del cane e un accompagnamento musicale del pianoforte in colonna sonora fin troppo enfatico. Gli attori fanno quel che possono, ma anche i personaggi "umani" sono resi in maniera semplicistica e bi-dimensionale: Richard Gere se la cava col mestiere, ma è ridotto praticamente a fare da spalla al cane, Joan Allen è piuttosto monotona, degli altri non ci si ricorda neppure il nome appena termina la proiezione. Hallstrom conferma di essere soltanto un modesto artigiano a cui vengono affidate soprattutto operazioni commerciali dagli studios hollywoodiani; in questo caso, stranamente, il film non è stato neppure distribuito nelle sale cinematografiche americane (forse per sfiducia dei produttori nelle sue possibilità al box-office?); in Italia ha incassato più di cinque milioni di euro. Per quanto modellata sulla vera storia del padrone di Hachiko, anche la scena in cui Gere muore a causa di un infarto risulta alquanto improbabile.
voto 5/10
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