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Mad Detective

Regia di Johnnie To, Wai Ka-Fai vedi scheda film

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AndreaVenuti

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La recensione su Mad Detective

di AndreaVenuti
9 stelle

Mad Detective è un film di Hong Kong  del 2007 diretto e prodotto da Johnnie To insieme al suo team della Milkyway Image; oltre  al maestro To si segnala la sceneggiatura del suo socio di fiducia Wai ka fai (tra gli sceneggiatori di maggiore talento della storia del cinema dell'ex colonia britannica).

 

Il film ha vinto diversi premi e tra i più importanti troviamo la miglior sceneggiatura agli Asian Award oppure il Black Dragon Award del Far East Film Fetsival.

To e Wai Ka fai si confermano autori rivoluzionari, come sempre la loro base di partenza è il noir ma sono bravi ad amalgamarlo con altri generi creando uno stile unico ed inimitabile; lo zoccolo duro che li ha resi celebri in tutto il mondo è presente e mi riferisco alla messa in scena razionale nei suoi volumi e negli spazi con lenti movimenti di macchina estremamente eleganti tuttavia To opta per un approccio molto speriemtnale (non ai livelli di Running of Karma ma la strada è quella) trascinando lo spettatore in un inebriante fusione di oscuri giochi psicologici e metafisici.

 

Tra gli aspetti più originali del film troviamo senza ombra di dubbio il protagonista Bun, interpretato magistralmente dall'attore di punta della scuderia To , sua maestà Sean Lau ching-wan.

Bun è una persona dotata di qualità incredibili, in grado di vedere le diverse personalità che risiedono in ogni individuo inoltre può  ricostruire alla perfezione  la scena di un crimine compiuto (a tal proposito meravigliosa tanto inquietante la sequenza iniziale  dove il nostro detective accoltella un maiale appesso ad una corda.......).

Bun fa coppia con un giovane ispettore di polizia, interpretato da Andy On (performance eccelsa e probabilmente che molto probabilmente gli è valsa la chiamata di Mann in Blackhat) ed entrambi collaborano ad un caso di un polizziotto scomparso e si presume  che il suo partner ,interpretato dal grande Gordom Lam,  sia coinvolto; Gordom Lam ha la bellezza di 7 personalità e tutte agiscono contemporaneamete (interpretate da attori diversi tra cui il sempre presente Lam Suet).

To e Wai ka fai si divertono sia ad omaggiare grandi classici come La signora di Shanghai sia loro stessi, ad esempio ritroviamo l'espediente della pistola smarrita (leitmotion di PTU, altro grande noir Milkyway).

Il finale è meraviglioso: la sequenza degli specchi (qui oltre al film di Welles To richiama una delle sue migliori creazione, The Longest Nite) è magistralmente diretta inoltre  segnalo un mexican stad-off epico e crepuscolare dove l'eroe è destinato a soccombere; lo showdown si conclude con un obliqua dall'alto che si sostituisce al dialogo descrivendo alla perfezione lo stato d'animo di ...........

 

Johnnie To è un il maestro assoluto e non delude mai. 

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