Regia di Jason Reitman vedi scheda film
perchè andare a vedere un film che parla di tagliatori di teste in un periodo come questo? perchè un film è finzione e andrebbe preso sempre e comunque per un'opera "d'arte" fruibile da tutti e quindi da mangiare, possibilmente digerire e infine espellerla o elaborarla e amarla. il film di reitman per quanto mi riguarda è un tantinello sopravvalutato. parte bene, tra l'altro con dei bei titoli di testa. bello il personaggio di clooney che "non vive" in non luoghi. transita in zone di passaggio come un fantasma che passa attraverso i muri. a lui questa vita piace. come gli piace pure il mestieraccio che fa. taglia posti di lavoro. licenzia persone. manda sul lastrico famiglie. lo fa diligentemente, seguendo formule che da anni lo fanno uno dei migliori nel suo campo. un sogno nel cassetto: fare 10milioni di miglia in aeroplano per avere il badge d'argento numerato(essere quindi un numero) e dare il suo nome ad un aereo. e questo lo posso capire. incontra una sua pari, interpretata dalla brava vera farmiga(ho passato un pò di tempo ad interrogarmi se sia rifatta o meno?... assurdo che uno vada la cinema e si soffermi su queste cose... comunque il culo ce l'ha bello) e scopacchiano in giro per hotel. va bene a lui, va bene a lei. poi arriva una che automatizzerà il suo lavoro, privandolo della sua vita e seppellendolo in una stanza a tagliare teste, licenziare persone e mandare sul lastrico famiglie da uno schermo di computer. il film è troppo lungo. la sottotrama del matrimonio di sua sorella è letteralmente inutile. al suo ravvidemento bastava la kendrick e la farmiga. e la seconda parte è anche leggermente soporifera. soporifera del genere che non riuscivo a star fermo sul sedile del multiplex. perchè george sei andato a cercare la farmiga a casa sua?... cosa te ne fai di una casa?... cosa te ne fai delle persone?... cazzo sei uno che taglia teste, licenzia persone e manda sul lastrico famiglie?... bisogno di un riscatto?... assaporato il gusto amaro della medietà di una vita media, con una media compagna a fare una media morte da solo?... rispondi alla farmiga, george! un marito ce l'ha già! ora forse george smetterà di raccontarsi cazzate e farà il suo sporco mestiere con la serietà che la banalità del male richiede.
è un film che mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca. anzi, magari. è un film insapore. sicuramente non avrei perso tempo e denaro per girare le scene con le sorelle. bastavano delle telefonate. anche se l'idea del cartonato di loro due abbracciati fotografato in ogni parte degli stati uniti è carina.e poi si, più corto.
a parere mio gioca un pò troppo di sotrazione. ci sono momenti che non ti accorgi nemmeno che recita.
la sua strafottente stronzaggine è esemplarmente sintetizzata nella sua prima battuta: "finalmente dopo due settimane ho cagato"!!!
brava. da come guarda le persone ti accorgi che le sta valutando, soppesando e calcolando. un bel culo in cravatta.
non male questa piccoletta. vestito ed espressione sono ben accostati, tirata e sempre sul chi va là
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